L'area di via Papa Giovanni XXIII dove sono stati realizzati i nuovi posteggi da due euro all'ora è una proprietà privata
Con Deliberazione di Giunta Comunale n° 157 datata 29 novembre 2010 sono stati apportati adeguamenti (al rialzo!!!) alle tariffe dei parcheggi pubblici ed è stata estese la sosta a pagamento anche alla via Papa Giovanni XXIII dove lasciare la macchina costa 50 centesimi per quindici minuti, cioè 2 euro all’ora. Con successiva Ordinanza n° 66 del 31 dicembre il provvedimento è divenuto operativo. L’area su cui sui cui insistono in nuovi parcheggi a pagamento individuati da apposita segnaletica orizzontale di colore blu, ovvero il marciapiede a ridosso del Castello Prinetti, però non è di proprietà pubblica. E’ una pertinenza della Parrocchia di Sant’Ambrogio come indicano gli estratti catastali. Il mappale di riferimento è il 323 del Comune di Merate/A foglio 911 A11. L’Amministrazione Comunale di Merate sta perciò facendo pagare su suolo non suo, ma di un ente privato. Dati i prezzi più che facendo pagare sta speculando. Tutto ciò in assenza di una convenzione o di un accordo con la Proprietà che sarebbe opportuno anche ai fini legali. Anche i posti davanti a Castello Prinetti, istituiti anni fa in seguito al rifacimento del centro storico, si trovano su terreni di pertinenza della Parrocchia ed anche lì nessuno prima ha mai provveduto a stipulare un atto formale di utilizzo. E’ piena l’Italia di superfici private di uso pubblico e di terreni ceduti da lottizzanti agli enti locali ma mai passati di mano per mancanza di atti notarili. La piazza di Brugarolo, quella con il monumento all’Unione dei Popoli, è uno di questi casi. Ma dove non ci sono di mezzo soldi e l’Amministrazione Comunale si è sempre fatta carico della manutenzione nessuno dice nulla e la prassi supera la forma. Però adesso che il pagamento dei parcheggi si configura non più come una regolamentazione della circolazione stradale ma come una modalità per guadagnare e tanto anche sarebbe bene risolvere la questione per evitare futuri contenziosi.
Giovanni Battista Albani
Sindaco dal 2004 al 2009
Consigliere Comunale
di "Insieme per Merate"
Sindaco dal 2004 al 2009
Consigliere Comunale
di "Insieme per Merate"