Sembra essersi affievolita la polemica fra il presidente della Pro Loco cittadina Giacomo Vetrice e l’Assessore alla Cultura eccetera eccetera Giuseppina Spezzaferri che ha visto i due scontrarsi a colpi di botta e risposta sugli organi si di stampa locale. Tema del contendere: l’esiguo contributo che l’Amministrazione comunale ha stanziato per diverse proposte Pro Merate. Durante un incontro di presentazione tenutosi giovedì pomeriggio nella sede di via Roma per illustrare la l’iniziativa ” Visite guidate a 5 siti meratesi” si è potuto parlare di tutto eccetto che dei rapporti tra i due enti. Quando fa comodo infatti si usano i mezzi di informazione per fomentare la polemica, poi quando ci si accorge di avere alzato un po’ troppo i toni, si fa i sostenuti chiedendo fra l’altro ai giornalisti di buttare acqua sul fuoco perché “la Pro Loco non può essere in rotta di collisione con il Comune di cui è risorsa e valore”. Frasi di circostanza a parte, il problema è comunque sempre lo stesso: la resistenza da parte del sodalizio meratese di trasformarsi in una agenzia di promozione turistica come vorrebbe invece lady Cultura". Eppure, sebbene la proposta che il Presidente Ventrice e gli altri componenti del direttivo hanno illustrato giovedì sembrava andare nella direzione voluta dall’Assessore, visto che è un progetto innovativo che non valorizza solo le caratteristiche paesaggistiche, culturali e storiche della nostra città ma mira a fare sistema con le realtà economiche attraverso la collaborazione con le strutture ricettive e con negozi del territorio, è stato assegnato un contributo di appena 500 miseri euri. Si può dunque comprendere l’amarezza dei volontari della Pro Merate. L’ Assessore alla Cultura, dopo avere tagliato o diminuito i contributi, continua a sollecitare le Associazioni a cercare degli sponsor per finanziare le proprie attività , perché Lei sosterrà solo quei progetti che giudicherà innovativi e di alto profilo; di fatto solo quelli che piaceranno a Lei. L’Assessore potrebbe guardare fuori dalla finestra del suo ufficio, in un comune vicino, Robbiate, dove il Sindaco Alessandro Salvioni ha stanziato più di 30mila euro per le Associazioni del territorio senza pretendere nulla in cambio né un ritorno di immagine perché “le associazioni sono preziosissime e rappresentano il cuore della vita sociale”. E non sono considerate degli inutili gruppi di cittadini che non fanno niente se non aspettare le sovvenzioni del Comune. Come invece sembra succedere a Merate. Ma se questa è la considerazione che i nostri rappresentanti hanno dei loro concittadini…
Luciana Vidili