sabato 21 novembre 2009

E' tempo di "Ambrogini"

E’ tempo di “ambrogini d’oro”, o meglio, per dirla in maniera corretta, di benemerenze civiche. Quest’anno a scegliere a chi assegnare l’onorificenza ci penseranno solo sindaco e assessori, perché la popolazione non è stata interpellata in alcun modo. E’ vero, forse si eviterà l’imbarazzo di dover dare retta a candidature magari poco “degne” ma comunque fortemente volute dalla gente, come del resto capitato con la precedente Amministrazione, ovvero la nostra. Ma è meglio “peccare” in eccesso di democrazia e di partecipazione piuttosto che arrogarsi il diritto di interpretare i sentimenti e le opinioni dei cittadini. Ma ormai non dovremmo più scandalizzarci dell’arroganza dei nostri rappresentanti istituzionali. Ci siamo già accorti del brutto andazzo con la scellerata chiusura di via Cappelletta a Pagnano ai non residenti, il colpo di spugna sulla bretella di Cernusco, la cancellazione dell’asilo nido di Brugarolo, il taglio dei fondi alle scuole statali, i pass per i parcheggi riservati ai nuovi inquilini di Palazzo Tettamanti, la scelta di pagare le luminarie natalizie con i soldi pubblici… L’impressione che si ha è che gli ultimi arrivati si sentano “unti dal Signore” e che non abbiano in alcun modo intenzione di confrontarsi né con gli esponenti degli altri gruppi consiliari, né con i meratesi. Della serie “non disturbate il conducente”. Alla prossima fermata però purtroppo mancano ancora cinque anni…