martedì 3 novembre 2009

Risparmio energetico in Comune

Il sindaco Robbiani ha comunicato alla stampa l'avvio del progetto di pannelli fotovoltaici da installarsi sulla copertura del nuovo municipio (progetto già predisposto dalla giunta Albani e successivamente rielaborato dalla presente amministrazione in sintonia con le nuove tecnologie): plaudiamo alla sensibilità ambientale dimostrata dai nostri amministratori. Vogliamo però dare un suggerimento: dato l'elevato fabbisogno energetico della nuova strattura municipale, con vetrate a bassa coibentazione termica, sarebbe corretto studiare un sistema di trigenerazione ad energia rinnovabile. Come già abbiamo proposto è oggi possibile, tramite convenzione con le aziende produttrici, installare a costo zero impianti di trigenerazione per la produzione di corrente, riscaldamento e raffrescamento. Le casse comunali, già provate per le enormi bollette del gestore recapitate, tirerebbero un profondo respiro di sollievo, così come ringrazierebbe la natura di questo aiuto. Esortiamo, quindi, i nostri amministratori a contattare i recapiti forniti al fine di valutare tecnicamente e commercialmente la proposta fatta: il risparmio energetico è interesse di tutta la cittadinanza. Facciamo sì che Merate sia capofila in tale progetto pilota.

Stefano Valagussa

domenica 1 novembre 2009

Le luminarie natalizie

Leggiamo sulle pagine di un quotidiano locale che la giunta Robbiani avrebbe deciso di finanziare autonomamente, con fondi pubblici, l'installazione delle luminarie Natalizie, al fine di rendere maggiormente gradevole ed attraente l'immagine della città durante il periodo natalizio. L'installazione dovrebbe avvenire senza alcun contributo da parte di enti, associazioni di categoria o privati che dir si voglia, fiaccati, secondo il testo dell'articolo, dalla crisi economica perdurante e, pertanto, non più in grado di sopportare un costo procapite, nel seno dell'associazione commercianti, di ben 150/200 euro. Il costo dell'operazione si aggirerà su un importo complessivo di 20.000/30.000 euro.
Una domanda sorge dunque spontanea: era proprio necessario per l'amministrazione compiere tale sforzo finanziario in sostituzione di un unione commercianti che così bene aveva operato negli anni passati? non era possibile rivolgersi, in secondo luogo, ad altri attori presenti nel tessuto cittadino, quali i numerosi istituti di credito, al fine di suddividere almeno proporzionalmente tale ingente onere? In un momento nel quale, anche l'amministrazione meratese, per via del patto di stabilità è impossibilitata a dar corso al regolare pagamento dei propri fornitori; in un momento in cui numerose famiglie soffrono le ristrettezze economiche conseguenti alla crisi ed alla connessa perdita di posti di lavoro, non avrebbe avuto un maggior significato natalizio, quel vero senso del Natale che tutti dobbiamo cercare, utilizzare quei soldi per il sostegno delle fasce deboli della cittadinanza? Ed allora formuliamo una proposta alla giunta: perchè non bandire, seduta stante, con la pubblicità anche del tessuto scolastico, un concorso per premiare con 20 borse di studio da 1000 € l'una, le migliori opere, letterarie o di disegno con tema il Natale, che venissero presentate dagli studenti residenti e classificate anche in base al reddito del nucleo familiare di appartenenza? Chiediamo ai nostri amministratori di pensarci, non perchè non sia giusto illuminare la Città, ma semplicemente perchè può risultare maggiormente in sintonia con lo spirito originario del Natale intervenire a sostegno di chi veramente ne abbisogna. Le luminarie finanziate da privati nell'interesse di tutti, inoltre, avrebbero anche, da par loro, un maggior sapore di Natale.

Stefano Valagussa