Pubblichiamo una lettera inviata dal nostro Consigliere comunale Roberto Riva circa la questione della concessione a "Fomas Group" dello sfruttamento un pozzo di acqua non potabile che è stata anche oggetto di una interrogazione.
Sig. Segretario Generale
del Comune di Merate
Dott. Mario Blandino
e p.c.
Al Prefetto di Lecco
Sua Eccelenza Dott. Marco Valentini
c/o Prefettura – Ufficio Territoriale di Governo di Lecco
Corso promessi Sposi, 36 23900 Lecco
Il sottoscritto Consigliere comunale,
vista la delibera G.C. N 83 del 01/06/2010 con la quale la Giunta comunale di Merate ha deciso di concedere alla ditta Fomas Group S.P.A. l’area comunale di via Enrico Fermi, Mappale 1924 foglio 9 e la testa del pozzo di proprietà comunale ubicata nell’area stessa, per un periodo di diversi decenni;
verificato che nell’atto non viene citato alcun provvedimento assunto dal Consiglio comunale di Merate che autorizzi alla concessione dell’area;
considerato che in sede di Commissione Urbanistica, Ambiente e Territorio , a precisa richiesta del sottoscritto, l’Assessore Vivenzio ha confermato che nessun atto di Consiglio comunale è stato assunto a monte della Delibera di Giunta e che le perplessità sollevate dal sottoscritto sono parse non infondate;
con la presente segnalazione chiede di sapere:
- se esiste un atto di Consiglio comunale che abbia esplicitamente autorizzato la Giunta comunale a procedere alla concessione dell’area e della testa del pozzo;
- se una scelta che priva il Comune di Merate della possibilità di utilizzare un’area di sua proprietà per un periodo di anni …. non debba essere assunta dal Consiglio comunale, in quanto scelta strategica e di indirizzo;
- se è legittimo l’atto assunto dalla Giunta comunale in assenza di una deliberazione del Consiglio comunale;
- quali atti si intendono assumere per riportare il percorso amministrativo nell’alveo del rispetto della normativa.
Ringraziando per l’attenzione, resta in attesa di cortese riscontro e porge distinti saluti.
Roberto Riva
Consigliere Comunale di "Insieme per Merate"
Forti con i deboli e deboli con i forti!!! E questi sarebbero i nuovi difensori del popolo???
RispondiEliminaben venga l'uso di acqua non potabile per le industrie però mica è giusto che pagano così poco. dovevano fare l'asilo e gli ambulatori ma non fanno niente e ci fanno passare i cavi della corrente sotto casa adesso che paghino qualcosa perchè l'acqua è sempre di tutti
RispondiEliminaQualcuno deve pagare, ma questi hanno un'idea labile di legalità
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