mercoledì 1 giugno 2011

I cittadini chiedono ai consiglieri di operare per la loro città

La nota del Circolo del PD di Merate che rispondeva ad un commento del Sindaco Andrea Robbiani il quale accusava il centrosinistra di essere affetto da "visione preconcetta della politica"  ha provocato la successiva replica di Robbiani del 27 maggio che tira in ballo sia il sottoscritto, che Insieme per Merate, ponendo la fondamentale domanda “occorre chiarire ai cittadini se Insieme per Merate è espressione del PD o non lo è”. E’ un tema che ricorre spesso nei suoi commenti, che deriva da abitudine consolidata di dare la patente di sinistra a qualcuno, certi in tal modo di azzopparlo politicamente.
Questa volta va oltre, citando anche con un po’ di sufficienza la “cosiddetta sinistra riformista”, come se esistesse solo nei libri .
Non credo che approfondire il tema se Cesare Perego parli in veste di esponente del PD o di una lista civica rivesta alcun interesse per i cittadini di Merate; i quali chiedono ai consiglieri esclusivamente di operare per la loro città. Quando i cittadini ci avvicinano e ci segnalano richieste o questioni irrisolte le abbiamo segnalate, senza stare ad investigare “di che cosa siano espressione”.
Come ci siamo resi interpreti del malcontento per l’aumento spropositato dei parcheggi lo scorso mese di marzo ed abbiamo portato in consiglio il tema soprattutto perché si trattava di una delibera fatta in assenza di preventivo scambio di idee con la città, così abbiamo promosso il confronto sulla chiusura di via Terzaghi, ed abbiamo cercato di sensibilizzare i meratesi sulle difficoltà dell’Istituto scolastico di Merate (che, anticipo ai cittadini, non ha finito di “tribulare” vedasi il rischio di scomparsa del tempo pieno a Merate). Per la stessa ragione ho accolto la richiesta sugli emendamenti da proporre al “Regolamento di alienazione degli immobili di proprietà comunale” che mi è stata segnalata il giorno stesso del consiglio comunale del 18 aprile. L’ho portata all’attenzione del consiglio che poteva benissimo, a nostra avviso, rimandare di due settimana l’approvazione e lasciare tempo per la stesura degli emendamenti. Visto che il regolamento era stato reso pubblico una manciata di giorni prima e la città non sta tutto il giorno “attaccata ad Internet”.
Io penso che la contrapposizione tra gli elettori di Insieme per Merate e la Lega su come si faccia ad essere “popolari”, non nel senso di populisti, ma molto attenti alla città reale, meritino un confronto un po’ più interessante di quello che appare dalle note comparse su Merateo line negli ultimi giorni.

Cesare Perego
Capogruppo consiliare
di "Insieme per Merate"

1 commento:

  1. Ma il sindaco più che discutere con l'opposizione che fa il suo giusto mestiere non è meglio che si guardi in casa dall'attacco dei suoi fedeli alleati che lo stanno lapidando??? Ma d'altra parte chi semina vento raccoglie tempesta...

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