Gentilissimi colleghi Consiglieri Comunali del gruppo di "Insime per Merate" Giovanni Battista Albani, Gabriella Mauri, Achille Panzeri, voglio ringraziarVi per la presenza alla serata sul lago di Sartirana e anche per aver contribuito alla diffusione dell'evento a Merate.
Devo inoltre rivolgere un particolare ringraziamento al Consigliere Comunale Roberto Riva, che purtroppo era assente per impegni personali inderogabili, per l'aiuto fornitomi nell'organizzazione della pubblicizzazione dell'evento attraverso la stampa e la piegatura dei volantini che avvisavano della conferenza.
Spero con viva sincerità di poter restituire la gentilezza e l'interesse in una futura occasione, su eventi culturali e divulgativi simili organizzati da Voi.
Inoltre ringrazio anche gli altri due ex Sindaci presenti oltre al Signor Albani, i dottori Mario Gallina e Giacomo Romerio. sono contento anche della partecipazione degli amici Paolo Mauri e dell'Assessore ai Lavori Pubblici Massimo Panzeri.
Grazie ancora e cordiali saluti
Massimo Adobati
Consigliere Comunale di Merate
Egregio Consigliere Adobati,
RispondiEliminasiamo noi che dobbiamo ringraziarLa per la grande opportunità di conoscere meglio, con il contributo di esperti, il lago di Sarrirana e le problematiche ad esso connesse. La popolazione le deve molto per il Suo impegno a favore della divesa della Riserva Regionale del lago di Sartirana. Peccato solo che le Suoi, come le nostre richieste a prestare maggiore attenzione agli interventi da effettuare, non siano state accolte dall'Amministrazione Comunale.
Grazie davvero al consigliere Adobati: la serata di martedì ha dimostrato che in realtà la caccia alle streghe e al disastro ambientale erano infondate. Gli interventi dei relatori hanno evidenziato che in realtà il lago non è stato martoriato.
RispondiEliminaForse è stato un poco distratto e non ha colto tra le righe quello che i relatori hanno voluto dire ma senza infierire per rispetto dell'Amministrazione Comunale. E' emerso chiaramente che l'intervento sul cannetto è stato "troppo vilento", che si è voluto stravolgere "le caratteristiche di un luogo fragile" e che è follia pensare che le acque di un lago maturo diventino chiare. E' stato altresì detto che ci sono scarichi fognari che confluiscono nel lago e che molte norme previste per una Riserva Regionale e per un SIC non vengono rispettate. Signor "anonimo" abbia l'intelligenza di tacere e travisare la realtà come i relatori hanno usato la cortesia di non mettere in difficoltà pubblicamente l'Amministrazione Comunale. E se ha la memoria corta si rilegga la documentazione che abbiamo pubblicato circa le conclusioni del professor Lami e della dottoressa Garibaldi sullo scempio che è stato perpetrato.
RispondiEliminaL'anonimo forse non era presente all'incontro. La professoressa Garibaldi, nel rispondere ad una domanda dell'assessore al bilancio Andrea Massironi, ha detto a chiare lettere che l'intervento che è stato eseguito non va bene. Ha mostrato pure una foto dei danni causati dall'utilizzo delle draghe spiegando che non bisognava fare così. Durante tutta la conferenza poi è stato ribadito il concetto che il lago di sartirana va apprezzato così come è e che per proteggerlo bisogna studiare un intervento rispettoso del luogo, come quello su un lago del Piemonte che ha citato uno dei relatori. Ma, hainoi, non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire.
RispondiEliminaCome siete ingenui , su lago di Sartirana si prevede una forte affluenza di turisti , come l'Amministrazione prevede tramite eventi culturali e campagna di marketing , si è iniziato con la grande fiere dei fiori e si continuerà con manifestazione a caratere folcloristico .
RispondiEliminaNon ci vuole uno scienziato per capire il danno che è stato arrecato. basta vedere le foto che sono state pubblicate da voi e da merateonline quando ancora era un giornale serie indipendente
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