mercoledì 10 novembre 2010

Brugarolo, refugium peccatorum

Si sono presentati alle elezioni promettendo mari e monti, sollecitando la paura dei cittadini con il mostro dell'elettrodotto (clicca sui testi evidenziati in grassetto per leggere i precedenti scritti), sproloquiando sulla dissennata cementificazione della frazione di Brugarolo: ed hanno raccolto voti! Molti voti, pure troppi per chi a Brugarolo ci tiene veramente. Ed ora i risultati li pagheranno tutti gli abitanti, elettori e non, ora accomunati nell'ugual infelice destino: cornuti e mazziati!
Partendo dal presupposto della necessità di garantire uno sviluppo alla "Fomas" la precedente Giunta di Giovanni Battista Albani aveva almeno ottenuto che la stessa concorresse, in gran parte, alla riqualificazione dell'immobile ex Cse, Centro socio-educativo, donando finalmente alla frazione un luogo comune di incontro e di servizio. Sviluppando, ragionevolmente, l'idea di qualificare le frazioni aveva anche correttamente progettato di inserire il nuovo Cdd, Centro diurno per disabili, punto di riferimento territoriale, nella frazione di Brugarolo, posizionandolo quale intermezzo tra le nuove residenze di Via Sandro Pertini e gli esistenti capannoni con a fronte un'ampia area a verde: un'attività solo diurna che frapponesse il pubblico tra gli interessi privati elevando la frazione nei suoi contenuti di vivibilità.
Ed invece, con cosa ci ritroviamo: con un pugno di mosche!!! Il tracciato dell'elettrodotto, per accontentare pochi, è stato spostato (senza vantaggi per la salute pubblica...a meno che la salute di alcuni sia più importante della salute di altri...) incrementandone il costo e spingendo l'operatore a ritirarsi dalla ristrutturazione dell'ex Cse; risultato: la sede di quello che era il Cse di via Enrico Fermi in stato di totale abbandono ed addio ai sogni di un luogo pubblico di aggregazione per i cittadini.
Il Cdd, per supposti motivi di inserimento sociale dei ragazzi ospiti (???), è stato ricollocato nel centro di Merate, all'ex plesso scolastico, ritardandone l'esecuzione ed incrementandone i costi di realizzazione; risultato: il Cdd è ben al di là dall'essere realizzato ed i malumori tra i parenti degli ospiti iniziano a levare la propria voce! Con tale spostamento l'area di Brugarolo, strategica per una corretta convivenza civile, prima destinata ad usi sociali verrà messa all'asta per ricavarne denaro in cambio di una volumetria residenziale per la costruzione di nuovi appartamenti; risultato: possiamo solo sperare che non sorgeranno inevitabili problemi di convivenza!!!
In ultimo, ma non per importanza, i famosi spogliatoi per il Brugarolo Calcio sono scomparsi dall'agenda politica dell'attuale Amministrazione; ed allora prendiamo i cittadini di Brugarolo a pesci in faccia! Che dire: dovevano salvare la frazione, dovevano renderla vivibile, dovevano risollevarne le sorti ma, senza qualcuno che veramente fosse nato e cresciuto a Brugarolo era un sogno realizzabile? Oggi capiamo di no e, speriamo, lo capiscano anche coloro che li hanno, malauguratamente anche per loro, votati. Lasciata la monotona e triste tranquillità della tradizione, in questo caso, lo sfavillio del nuovo ci sta conducendo alla rovina!

G.G.

P.S.: Che dire poi del comitato di frazione... no comment!

8 commenti:

  1. Si dai, abbiamo capito, avete esaurito gli argomenti e allora ecco il solito articolo su Brugarolo, la Fomas, l'elettrodotto: siete monotoni, ma immagino che senza certi uccellini oramai gli argomenti scarseggiano. Salutazioni.

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  2. Egregio Signor "Anonimo" esponente di Maggioranza, perchè queste considerazioni non le propone anche nelle sedi opportune invece che cercare di nascondersi? Tanto lo hanno capito anche i bambini chi è Lei. Comunque: non è forse vero che l'elettrodotto passerà vicino alle abitazioni e in mezzo alla strada più trafficata di Brugarolo invece che in mezzo ai campi? Non è forse vero che il Cse di via Fermi giace inutilizzato? Non è forse vero che gli accordi con la Fomas sono stati disattesi? Non è forse vero che per il Cdd non ci sono i soldi? Non è forse vero che a Brugarolo si costruirà ancora? Argimenti una volta tanto le Sue ragioni invece di proporre sempre e solo parole vuote. Quanto agli "uccellini" non le fa onore trattare così chi ha contribuito a farLe ricoprire il ruolo che ricopre. Tuttavia se le fa piacere nei prossimi giorni scriveremo delle litigate con un'Assessore, dei problemi del PdL con le riunioni svolte al sabato mattina, del trattamento riservato ad Assessori esterni che non sono convinti del Pgt, delle sfuriate con i dipendenti municipali... E' difficile mantenere i segreti quando le cose le sanno in due, figuriamoci in tre, o in venti o in ottanta... Ma ci faccia il piacere... Perda meno tempo a proferire stupidate e si rimbocchi le maniche per combinare qualcosa di buono.

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  3. Al padano rosica la verità... il tempo scorre inesorabile e un anno e mezzo è trascorso senza che abbia fatto nulla eccetto tanti tanti danni per Merate. La gente mormora e si lamenta.

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  4. Rispondendo all'Anonimo comunale; purtroppo l'argomento non è il solito perchè qui si sta tacendo sulla nuova spericolata manovra edilizia operata dal Comune...ma voi della Lega non eravate contrari??? E poi il blog sarà monotono ma voi dell'Amministrazione mi sa che lo leggete spesso....

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  5. E' vero: alla prova dei fatti Robbini è una delusione, tanto fumo niente arrosto. Doveva difendere i dittadini invece difende gli industriali e gli immobiliaristi. Il mio voto se lo scorsa la prossima volta e anche quelli che stanno con lui e non gli fanno cambiare idea!!!

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  6. Caro il nostro anonimo (che gli brucia essere criticato) ma voi non siete quelli del fare o, come sembra, siete solo quelli del parlare, del promettere, del contar balle perchè tanto pensate che chi vota le beve facilmente.Ci siamo fatti prendere in giro ma non lo farete due volte; Arrivederci alle prossime elezioni!

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  7. Quando uno non ha argomentazioni da proporre reagisce così: alza i toni, accusa e insulta ma senza dire niente. Robbiani su Brugarolo ha fallito e allora si difende sapendo di non potersi difendere.

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  8. Il comitato di quartiere pensa solo al tiro alla fune e alla corsa dei sacchi per la festa di brugarolo. del pgt, delle buche, del rumore e dell'inquinamento delle fabbriche a loro non frega niente

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