sabato 10 luglio 2010

Per ascoltare le richieste di pochi amici e sostenitori ci va di mezzo tutta Brugarolo

Per accogliere le richieste di pochi, tra cui amici e sostenitori, il cavidotto di alimentazione dei nuovi impianti della Fomas a Brugarolo transiterà in via XXV Aprile invece che in mezzo ai campi come deciso durante la precedente legislatura. Ciò comporta che molti più cittadini dovranno fare i conti con i disagi dovuti alla realizzazione dell’elettrodotto perché sarà necessario scavare lungo una strada parecchio trafficata e su cui di affacciano tante abitazioni. A causa dei maggiori costi dell’opera (scavare sotto una strada e tra le case è più oneroso che farlo in mezzo al nulla e tra appezzamenti agricoli!) la Frazione di Brugarolo ha poi perso la ristrutturazione dell’ex Cse di via Enrico Fermi dove la ex Maggioranza di Insieme per Merate aveva previsto di realizzare asilo nido, ambulatorio medico, sala civica e luogo di incontro per la popolazione grazie ad un contributo concordato con la Fomas. I Brugarolesi si trovano quindi ancora una volta con le mani vuote. Gli interventi progettati sono stati tutti cancellati
Come se non bastessa il Sindaco Andrea Robbiani ha dichiarato che la bretella di collegamento tra la ex Statale 36 e la Sp 54 esiste già: è costituita dalla strada che parte all’altezza dell’Esselunga e arriva in via Sandro Pertini. Questa è la considerazione che la nuova Amministrazione ha di Brugarolo! Se è così che la pensa il Signor Andrea Robbiani non meravigliamoci allora se il Sindaco di Cernusco Lombardone devierà il traffico diretto a Bergamo verso Brugarolo. La popolazione sappia che se ciò accadrà dovrà ringraziare solo Lui!

Giovanni Battista Albani
Consigliere comunale di Insieme per Merate
Ex Sindaco di Merate 2004-2009

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