giovedì 13 maggio 2010

650 firme per la nostra Scuola pubblica, ma la Maggioranza non si è vista

Sono circa 650 le firme raccolte a sostegno dell'appello a favore della Scuola pubblica lanciato dal nostro Consigliere comunale Gabriella Mauri (clicca sul testo evidenziato per leggere la presentazione dell'iniziativa). Questo risultato, ottenuto nel giro di qualche settimana, testimonia quanto l’argomento sia sentito dalla cittadinanza. Il documento verrà presto inviato tramite posta al Ministro all'Istruzione Mariastella Gelmini, ai diversi funzionari governativi nazionali dei vari livelli, al Presidente della Provincia e al nostro Sindaco, più per conoscenza al Dirigente dell'Istituto comprensivo di Merate e al Presidente del Consiglio di Istituto e al Coordinatore del Comitato dei Consigli di Istituto del Meratese (clicca sul testo evidenziato per saperne di più sul comitato). La petizione potrebbe venire discussa anche in Consiglio comunale, con l'auspicio che dalla maggioranza di Centrodestra, sino ad oggi latitante si questo problema, la accolgano favorevolmente perchè non si tratta di una proposta partitica o di schieramento, ma di una iniziativa a sostengo del nostro Istituto Comprensivo Statale.

Redazione di Insieme per Merate

2 commenti:

  1. Vi siete chiesti perchè la gente ha votato lo stesso il Centrodestra alle regionali, nonostante sapesse di questi famosi tagli? Ora i gentili insegnanti scendano per primi loro in piazza. Non ho visto nessuna manifestazione ecclatante da parte dei docenti.Evidentemente gli sta ben cosi.

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  2. L'unica arma a disposizione degli insegnanti era il blocco degli scrutini. Ora non hanno più nemmeno questa possibilità. Se fanno sciopero perdono dallo stipendio un giorno di lavoro (a prescindere, se non erro, dal numero di ore effettive di sciopero nella giornata) Secondo te Nebbia gli conviene?

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