martedì 11 maggio 2010

Dossi in via don Arnaboldi "avenue": l'avvertimento della Prefettura

(clicca sull'immagine per leggere il verbale della Prefettura)

Vi ricordate la vicenda dei dossi di via don Arnaboldi "avenue" (clicca sul testo evidenziato per leggere l'interrogazione che il gruppo di Insieme per Merate avave presentato sulla questione)? Ma sì, quelli verdi padani, spuntati come funghi in una strada che ha marciapiedi da una parte e dall'altra? Ecco, proprio quelli travestiti da passaggi pedonali rialzati. Uno si trova davanti alla casa del Sindaco e permette ai passanti di attraversare la strada per andare nei... campi.
Ebbene, la Prefettura di Lecco ha divulgato alle Amministrazioni comunali e ai corpi di Polizia locale una nota che dice che si sta facendo un "utilizzo indiscriminato" dei dissuasori di velocità, sostiene che occorre un'ordinanza per motivare la loro installazione e invita a rispettare le indicazioni di legge circa conformazioni, misure, ecc... Il documento avvisa anche che in caso di incidenti la reponsabilità ricade su chi ne ha disposto la collocazione o non li ha rimossi. Purtroppo l'Amministrazione comunale di Merate vanta già un triste precedente con un maxirisarcimento alla vittima di un incidente stradale a causa delle condizioni non ottimali dell'asfalto.

R.I.

2 commenti:

  1. Li hanno messi anche a Cernusco, Calco e in altre decine di paesi governati dai cattocomuncentrsinistri....e allora li vanno bene????????

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  2. Signor "Stradino" (e dagli ci risiamo!!!) ma neanche quando è in vacanza e lontano da Merate si rilassa??? Comunque i dossi non hanno colore politico se non quello verde padano di cui li ha colorati l'Amministrazione meratese. Il problema è che i dossi di Pagnano, camuffati da attraversamenti pedonali protetti, non sarebbero in regola. Probabilmente non lo sono neanche quelli nel centro storico messi dalla precedente Amministrazione. Ma almeno lì c'è un motivo e non finiscono nei campi come quelli di Pagnano... Come è triste comunque vedere che anche l'attività e la parcetipazione amministrativa vengono trattate come tifo da stadio e ogni decisione deve essere per forza di destra o di sinistra. Il suo modo di ragionare signor "Stradino" e quindi anche Lei fa veramente tanta tanta pena. La compatiremmo anche se non fosse per la sua incapacità di ragionare che suscita commiserazione perchè purtroppo se le fa difetto l'intelligenza non è colpa sia, è solo che non l'ha ricevuta in dono... Certo, potrebbe almeno fare a meno di sbandierarlo a tutti e di farne un vanto...

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