“Il Pgt proprio perchè nuovo, è oggetto di discussione, però una discussione aperta , franca, magari anche spigolosa, ma dettata dalla voglia di tutti di arrivare a questi risultati... Piuttosto gradirei come Sindaco, una volta che i documenti andranno in adozione, che tutti, forze politiche, mondo delle associazioni, rappresentanti del mondo economico, cittadini, i comitati di frazione(??!) ci diano riscontro, propongano osservazioni costruttive”. (Il Sindaco Andrea Robbiani dalla lettera pubblicata da Merateonline.it - clicca sul testo evidenziato per leggere l'intera lettera)
Non ho alcuna simpatia per le risse , né auspico di vedere degenerare l’opera di governo di Merate a causa di come si sta affrontando entro la coalizione“la dialettica” sul Pgt , ma posso citare un elemento a conferma di una brace accesa da lungo tempo. Nel corso dell’ultima Commissione Ambiente e Territorio tenutasi il 22 marzo (clicca sul testo evidenziato per leggere un breve resoconto della seduta), Commissione indetta tra l’altro su richiesta dei Consiglieri di minoranza, per stimolare un’ analisi delle istanze giacenti in Ufficio tecnico (che si leggono e si commentano sui giornali, ma non si ritiene - insensibilità politica o calcolo?- di portare in Commissione), a nome di Insieme per Merate abbiamo chiesto di convocare Commissioni consigliari aperte alla partecipazione degli addetti ai lavori, dedicate ad alcuni dei temi in particolare. La richiesta era pienamente condivisa dal Capogruppo di Merate Futura Aldo Castelli.
C’erano quattro mesi buono di lavoro a disposizione. Ad oggi,13 maggio , nonostante le dichiarazioni a favore di tale modo di operare ricevute nel corso della Commissione, espresse dall’Assessore all'Urbanistica Andrea Valli, dal Presidente della Commissione John Patrick Tomalino e dal Consigliere di maggioranza Massima Adorati, come direbbe il "capo supremo", non si è trovata la quadra per dare una risposta a questa domanda dei Consiglieri.
La risposta invece eccola comparire oggi su Merateonline.it: la discussione potrà avvenire dopo l’adozione (luglio ipotizza l'Assessore Valli?). Ricordo che dall’adozione ci sono 60 giorni per fare osservazioni. Ho già espresso parere contrario (sia allo stesso Assessore Valli che al Presidente Tomalino) ad ipotizzare l'adozione verso il mese di luglio, perché chi ha un po’ di dimestichezza con la società civile, sa quanto i mesi estivi siano fiacchi di partecipazione e mi chiedo dove andrebbero a finire i buoni propositi di coinvolgimento espressi oggi. Proprio perché l’argomento è “innovativo e articolato” solo un coinvolgimento nel corso del lavoro di preparazione degli estensori avrebbe permesso alla politica di “estrarre commenti utili” e lo strumento della Commissione consiliare si prestava a bene a questo.
Non si è saputo o potuto fare questo lavoro di coinvolgimento della politica che forse avrebbe aiutato anche la maggioranza, ora il tempo è scaduto.
Non ho alcuna simpatia per le risse , né auspico di vedere degenerare l’opera di governo di Merate a causa di come si sta affrontando entro la coalizione“la dialettica” sul Pgt , ma posso citare un elemento a conferma di una brace accesa da lungo tempo. Nel corso dell’ultima Commissione Ambiente e Territorio tenutasi il 22 marzo (clicca sul testo evidenziato per leggere un breve resoconto della seduta), Commissione indetta tra l’altro su richiesta dei Consiglieri di minoranza, per stimolare un’ analisi delle istanze giacenti in Ufficio tecnico (che si leggono e si commentano sui giornali, ma non si ritiene - insensibilità politica o calcolo?- di portare in Commissione), a nome di Insieme per Merate abbiamo chiesto di convocare Commissioni consigliari aperte alla partecipazione degli addetti ai lavori, dedicate ad alcuni dei temi in particolare. La richiesta era pienamente condivisa dal Capogruppo di Merate Futura Aldo Castelli.
C’erano quattro mesi buono di lavoro a disposizione. Ad oggi,13 maggio , nonostante le dichiarazioni a favore di tale modo di operare ricevute nel corso della Commissione, espresse dall’Assessore all'Urbanistica Andrea Valli, dal Presidente della Commissione John Patrick Tomalino e dal Consigliere di maggioranza Massima Adorati, come direbbe il "capo supremo", non si è trovata la quadra per dare una risposta a questa domanda dei Consiglieri.
La risposta invece eccola comparire oggi su Merateonline.it: la discussione potrà avvenire dopo l’adozione (luglio ipotizza l'Assessore Valli?). Ricordo che dall’adozione ci sono 60 giorni per fare osservazioni. Ho già espresso parere contrario (sia allo stesso Assessore Valli che al Presidente Tomalino) ad ipotizzare l'adozione verso il mese di luglio, perché chi ha un po’ di dimestichezza con la società civile, sa quanto i mesi estivi siano fiacchi di partecipazione e mi chiedo dove andrebbero a finire i buoni propositi di coinvolgimento espressi oggi. Proprio perché l’argomento è “innovativo e articolato” solo un coinvolgimento nel corso del lavoro di preparazione degli estensori avrebbe permesso alla politica di “estrarre commenti utili” e lo strumento della Commissione consiliare si prestava a bene a questo.
Non si è saputo o potuto fare questo lavoro di coinvolgimento della politica che forse avrebbe aiutato anche la maggioranza, ora il tempo è scaduto.
Cesare Perego
Consigliere comunale Capogruppo
di Insieme per Merate
Consigliere comunale Capogruppo
di Insieme per Merate
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