domenica 20 marzo 2011

Lo stupido stupore

C'è sempre da rimaner basiti leggendo i giornali e guardando i Tiggi relativi all'affaire 'Ndrangheta in Lombardia e, specificatamente, nei nostri territori. Più in generale c'è da restar allibiti che si possa credere o che piuttosto si faccia finta di non vedere le ramificazioni delle consorterie criminali nelle nostre terre. Stuoli di aziende con sede legale nel meridione d'Italia operano quotidianamente nelle Province di Como e Lecco, hanno disponibilità di certificati di regolarità contributiva, hanno disponibilità di certificati antimafia, hanno disponibilità evidente di referenti al potere. Quando in un appalto pubblico si legge di aggiudicazioni al massimo ribasso di sconto di oltre il 50% inferiore al prezzo di gara, anche la persona più ingenua capisce che se il prezzo di vendita è inferiore al prezzo di costo, deve esservi qualche altro canale che porta liquidità all'azienda. Le Amministrazioni Pubbliche, certo, possono anche gioire dei risparmi che ne nascono (oltre che della in genere scadente qualità del lavoro) ma, sicuramente, nel lungo periodo i costi sulla collettività sono nettamente superiori. Certo possiamo tutti stupirci del caso Perego Strade che ha scosso la pacifica tranquillità della nostra Provincia, ma non possiamo nasconderci che ulteriori e grandi anomalie sono presenti sul mercato e, presto o tardi, anch'esse verranno alla luce. Ed una gara per la manutenzione strade vinta da un'azienda di Casale Monferrato, con tutta probabilità verrà affidata ad un'altra azienda locale che effettuerà materialmente le opere: ma la qualità del lavoro come sarà? Ai posteri l'ardua sentenza.


Alpestre Ligurno

3 commenti:

  1. Mancava solo l'Alpestre... E' l'assurda legge sugli appalti che produce risultati simili... Se si facessero gare invitando solo aziende della Provincia o area limitrofa non arriverebbe la ditta di Casale Monferrato ma magari si verrebbe tacciati di leghismo?

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  2. Sono argomenti complessi e da più parti si invoca la revisione della normativa sugli appalti pubblici. Purtroppo la malavita è sempre un passo avanti. L'atenzione dell'intervento in questo caso è stata posta sul fatto che si finge sempre di non sapere e che ci si ostina a dire che la 'Ndrangheta da noi non esiste, mentre non è così.

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  3. Sul tacciati di leghismo si ha la memoria corta. E' stato il nostro Battista Albani, infatti, a richiedere di invitare sempre le aziende locali. Probabilmente con una legge corretta si verrebbe tacciati di intelligenza.

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