mercoledì 16 marzo 2011

Scortesie per gli ospiti

Voglio credere che sarà stato certamente un caso che abbia presenziato all’esecuzione del “Va pensiero” mentre non ha assistito a quella dell’Inno Nazionale. Ma andarsene a metà dell’allestimento preparato dai nostri alunni per festeggiare l’Unità di Italia è stato molto scortese da parte del nostro Sindaco. Forse aveva lasciato la macchina in sosta nei parcheggi di piazza Prinetti e aveva paura di spendere due euro e allora è rimasto solo mezz’ora. Peccato, ci tenevamo tanto e ci tenevano i ragazzi che hanno dato l’anima. Il colore della casacca non c’entra, è solo maleducazione. Mi sarei aspettata anche qualche considerazione più profonda sulle celebrazione del Centocinquantesimo invece che una banale ramanzina per dire di non arrampicarsi sui muri dell’Area Cazzaniga quando entrano a scuola. Il buon vecchio Battista Albani forse non sapeva mettere in fila i congiuntivi e ci faceva sorridere con i suoi strafalcioni lessicali, ma parlava con il cuore e esprimeva concetti  pregne di significato. Grazie invece all’Assessore alla Cultura Giuseppina Spezzaferri e alla Scuola Emilio Zanmarchi per gli interventi qualificati e sentiti e per la sensibilità che hanno dimostrato. Grazie anche alla ex Assessore Gabriella Mauri per la gradita presenza.

Prof della Secondaria di 1° Grado

1 commento:

  1. gli fa senso rimanere x l'inno d'italia...non gli fa senso risquotere euro(italiani)...chissa xche?

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