venerdì 7 maggio 2010

Comitato di Frazione di Brugarolo o Comitato di Maggioranza?

Il Comitato di Brugarolo rischia di confermare i dubbi di coloro che ritengono che i componenti dei Comitati di Frazione siano stati scelti solo tra i sostenitori della Maggioranza.

Il Comitato di Frazione di Brugarolo, composto da Rosalba Pirola, Ornella Manzoni, Cristian Bellenzier, Gabriella Firrincieli, Maurizio Manzoni, Milena Mariani, Annalisa Tagliabue e Rosa Perrotta, con una lettera divulgata per tramite degli organi di informazione localu, criticai l nostro Consigliere comunale Roberto Riva per l'interrogazione in merito alle emissioni odorigene e di fumi provenienti da alcune attività produttive di Brugarolo (
clicca sul testo evidenziato per leggere l'interrogazione). Gli otto si lagnano che l'interrogazione è stata depositata negli stessi giorni in cui era in attouna raccolta firme che hanno promosso per il medesimo argomento. Sembra che di dispiaccia che non siano arrivati per primi, che sia stata rubata loro la scena e che il bene della frazione stia a cuore anche ad altri. Sostengono inoltre che Roberto Riva non si è mai adoperato per risolvere la situazione. Quando l'interrogazione verrà discussa i nostri Consiglieri dimostreranno eventualmente cosa sia stato fatto durante la precedente legislatura e se lo ritengono opportuno si riserveranno di replicare più avanti agli appunti mossi dai "magnifici otto".
Ma la la cosa più strana è che un Comitato, non eletto da nessuno, e che ha il compito di segnalare problemi e suggerire proposte per migliorare la qualità della vita nelle frazioni, si lanci in esternazioni politiche che vanno bene per un gruppo consiliare e non per un organismo consultivo, si ribadisce composto da gente non votata. Ognuno è libero di esprimersi, ci mancherebbe altro, ma allora avrebbero dovuto esporsi a titolo personale e non sfruttando il cappello del Comitato di Brugarolo. Purtroppo questa presa di posizione conferma i dubbi di chi dice che i Comitati di Frazione siano formati da persone vicine alla Maggioranza. Aveva ragione Paolo Panzeri quando a gennaio, in tempi non sospetti, sulle pagine di questo blog si chiedeva: "Ma come può un gruppo spontaneo, magari di parte, a rappresentare universalmente gli abitanti di una frazione?" E aggiungeva: "La questione va istituzionalizzata per avere credito!... Chi ha ufficializzato l'istituzione di tali consigli/comitati? Non c'é ombra di atto, delibera, determina..." (
clicca sul testo evidenziato per leggere l'intervento integrale relativo ai Comitati di Frazione).
Peccato che si cominci così, rivolti al passato. Si spera che dietro non ci sia lo zampino di "qualcuno" che intenda strumentalizzare il Comitato di Brugarolo e che in futuro ci sia modo per recuperare questo brutto strappo con chi dovrebbe tutelare con spirito di servizio gli interessi della frazione e non pretendere il ruolo di "prima donna". Sino a prova contraria Roberto Riva è stato delegato ufficialmente dagli elettori che gli hanno riconfermato piena fiducia visto il numero di preferenze, mentre loro non li ha scelti nessuno. Non si ergano quindi a censori e giudici dei legittimi rappresentanti istituzionali. Non spetta al Comitato, composto in parte da gente che a Brugarolo ha sempre e solo pensato ai fatti propri, stabilire se un Consigliere comunale lavora bene o male o quando bisogna presentare un'interrogazione. Se volevano diventare Consiglieri era sufficiente che si peresentassero alle elezioni e si mettevano in qualche lista.


Il gryppo di Insieme per Merate

3 commenti:

  1. Io ero presente quando Robbiani chiese l'adesione al Comitato, sia a Pagnano che a Brugarolo. Venne fatto durante le assemblee di frazione. Ovviamente l'invito venne rivolto ai presenti, e a critica "non occorre un avviso pubblico?" Robbiani risposte che i membri dovevano avere a cuore la frazione e quindi il fatto che venisse chiesto durante le assemblee selezionava innanzitutto le persone interessate. L'unica criticità è che se uno quella sera avesse avuto altri impegni non avrebbe avuto questa possibilità.
    Non ho l'impressione che i comitati siano politici. E' anche vera la critica: Riva in cinque anni di Consiglio Comunale perchè non si è interessato del problema?

    RispondiElimina
  2. Caro Anonimo, ha forse paura di firmarsi con nome e cognome? Forse ha ache fare con i Comitati o con la Maggioranza? Non abbia timore , questo blog è nato proprio per favorire il confronto e stimolare la discussione. La questione è semplice: ognuno e può formulare le critiche che ritiene opportune, ma i Comitati non sono organi politici e non spetta ai Comitati in quanto tali giudicare l'operato dei Consiglieri comunali di Maggioranza o di Opposizione. Il Comitato in questo caso ha assunto un ruolo che non gli spetta. E poi siamo sicuri che il Consigliere Roberto Riva non abbia fatto nulla? Chiedetelo a qualche componente del Comitato di Brugarolo che è stato invitato più volte in Comune ma quando c'era da metterci la faccia o una firma si è tirato indietro? Non è che il racncore deriva da altre questioni come l'edificazione di alcuni terrenti o la mancata trasformazione di alcune aree?

    RispondiElimina
  3. E' vero. Ma chi si credonono di essere. Si sono offerti loro ma questo non significa che devono decidere loro cosa bisogna fare a Brugarolo, chi lo deve fare e quando. Se ci tenevano tanto potevano candidarsi. A leggere certi nomi che non hanno mai fatto niente per la nostra frazione viene solo da piangere.

    RispondiElimina

I commenti prima della pubblicazione verranno vagliati dagli amministratori del blog. Si raccomanda l'educazione e la sintesi.