sabato 2 ottobre 2010

L'Area Cazzaniga e le teste d'uovo... (di colombo)

Il Coordinatore cittadino del Popolo delle Libertà dal sito internet del PdL di Merate ringrazia Dio per la conclusione dell’Area Cazzaniga. Ebbene un ciellino osservante come lui dovrebbe sapere, a differenza di noi cattocomunismi, che il secondo comandamento per la tradizione cattolica e luterana e il terzo per quella ebraica, recita di “non pronunciare invano il nome del Signore tuo Dio”. E accostare il divino alla piazza Monsignor Natale Basilico, come la intitolò Mario Gallina lui sì veramente lungimirante nel consultare la cittadinanza, suona veramente blasfemo alla luce dei circa cinque milioni di euro spesi per un parcheggio, un campetto e qualche prato, e dei dodici anni buttati via durante i quali non si è potuto procedere a molte altre opere più importanti e necessarie. Lo invitiamo pertanto a cospargersi il capo di cenere e a salire in ginocchio sopra i ceci (crudi però!!!) la scalinata però non del Santuario della Madonna del Bosco per non mischiare icom elui il sacro al profano ma quella dell’inutile e inutilizzabile anfiteatro dell’Area Cazzaniga. Meglio farebbe ad imitare tutto quel lungo elenco di persone che cita nel suo intervento le quali hanno avuto almeno il pudore e il buon senso di non esprimersi e di non festeggiare un avvenimento che non ha nulla di memorabile. Soprattutto dovrebbe evitare di ringraziare i Meratesi perché i cittadini sono stati chiari su cosa pensavano per quell’area, anche se poi qualcuno ha avuto la sfrontatezza di non tenerne conto del loro parere. Ringraziandoli li prende solo in giro. Purtroppo molta gente, anche impegnata nelle istituzioni amministrative locali, ha la memoria corta, ma sarebbe interessante spulciare tutti gli atti e le cronache dell'epoca per ricordare il referendum consultivo, le assenze e le presenze in Consiglio comunale, le votazioni, i dibattiti pubblici , le pressioni per rendersi conto che nelle vicende che hanno portato alla costruzione dell’Area Cazzaniga non c’è niente di cui ringraziare il Padreterno ma tanto di cui chiedere perdono ai contribuenti passati presenti e futuri nei secoli del secoli.

La Redazione

2 commenti:

  1. Lo scritto di P.F.C. si commenta da solo senza bisogno di aggiunte. è stucchevole nella sua spudoratezza. parla dell'area cazzaniga come fosse il paradiso... per forza il pdl cola a picco e la lega cresce.. questi ciellini eravamo riusciti a buttrali fuori dalla porta dopo i disastri che hanno combinato a merate con l'area cazzaniga e l'ospedale ma quei drittoni dei padani li hanno ritirati dentro per la finestra

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  2. Che autoincensamento! Dopo aver lodato in modo nauseante i suoi amici ha tirato in ballo anche Albani ma solo per criticarlo. Immaginiamo cosa avrebbe detto se le nuove scuole di via Montello le avessero fatte loro.

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