Il progetto della Cittadella della salute compie un altro passo avanti grazie all'interessamento del Consigliere regionale Carlo Spreafico che ha lavorato senza clamori per inserire l'opera tra le priorità del Regione a differenza degli esponenti del Centrodestra che sparlano senza fare nulla e poi si attribuiscono meriti non loro.
Sono soddisfatto di essere riuscito a far inserire nelle priorità del Piano regionale di sviluppo la cosiddetta Cittadella della salute a Merate. Si tratta di una importante idea, a suo tempo lanciata dal sindaco Giovanni Battista Albani, per realizzare in un unico centro, all’interno dello stesso ospedale, tutti i servizi sanitari di cui il cittadino ha bisogno e che oggi sono sparsi in diversi luoghi. Un progetto che richiede ovviamente l’intervento finanziario di Regione Lombardia e degli altri enti coinvolti a partire dall’Asl. La Cittadella della salute, però, dovrebbe essere qualcosa in più di un contenitore di servizi per costituire l’occasione di rilancio del sistema ospedaliero di Merate che, come ho più volte riportato, è fondamentale per evitare che gli utenti brianzoli siano costretti a migrare verso i più attrezzati ospedali di Vimercate e San Gerardo di Monza. Senza un forte rilancio dell’ospedale di Merate all’interno della nuova Cittadella della salute sarà la stessa autonomia dell’azienda ospedaliera di Lecco a saltare, con il rischio di un accorpamento con un’altra azienda ospedaliera limitrofa. Bisogna a questo punto che Regione Lombardia metta in conto i finanziamenti necessari sulla base di un progetto definitivamente concreto, che deve essere al più presto presentato, coinvolgendo nella sua preparazione tutti gli operatori territoriali del settore, i sindaci e le associazioni che si occupano di assistenza.
Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale
Consigliere segretario
Non è mica la prima volta che quelli del Cdx si prendono il merito di lavori altrui, basta vedere l'Amministrazione di adesso di Merate
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