Riceviamo e pubblichiamo
Signori si nasce, dottori si diventa. Ma, riportano le cronache odirene de Il Giorno di Lecco, un Assessore di Merate si è fregiato del titolo anche se non è laureato. Si parla di Emilio Vulmaro Zanmarchi, osteopata e fisioterapista di chiara fama i cui studi purtroppo per lui e per i suoi colleghi non sono tuttavia riconosciuti dalla legislazione italiana. Eppure in tutti o quasi gli atti comunali a sua firma compare sempre quella piccola particella: “Dott.” Lui ha spiegato al cronista insolitamente arrendevole che non è colpa sua, ci mancherebbe altro, sono gli altri, gli impiegati municipali che gliel’hanno attribuito. Non se ne era mai accorto e quando se ne è avveduto ha dato disposizioni affinché ciò non succedesse mai più. Ma è credibile che in un anno non si sia mai reso conto di quello che firmava e non gli è mai caduto l’occhio su quelle quattro lettere più il puntino estranei al sui nomi e cognome? Lo sa che è un reato punibile dalla legge attribuirsi funzioni accademiche a cui non si è abilitati? L’artico del quotidiano spiega che anche su alcuni siti internet viene qualificato come dottore e laureato, ad esempio Comuni-italiani e Tuttitalia. Ma a questi portali chi ha reso le indicazioni sbagliate? Chii si permette di criticare gli altri e giudicare i progetti dei docenti come “deludenti” doveva risparmiarsi questo scivolone. E poi è pure Assessore con delega all’Istruzione e dovrebbe conoscere i meccanismi e i titoli universitari. Che diranno adesso in Maggioranza? In fondo ha sostenuto il falso su incartamenti ufficiali e ha preso in giro un po’ tutti… Signori si nasce, dottori si diventa e lui modestamente, per citare il principe Totò, non lo divenne.
Signori si nasce, dottori si diventa. Ma, riportano le cronache odirene de Il Giorno di Lecco, un Assessore di Merate si è fregiato del titolo anche se non è laureato. Si parla di Emilio Vulmaro Zanmarchi, osteopata e fisioterapista di chiara fama i cui studi purtroppo per lui e per i suoi colleghi non sono tuttavia riconosciuti dalla legislazione italiana. Eppure in tutti o quasi gli atti comunali a sua firma compare sempre quella piccola particella: “Dott.” Lui ha spiegato al cronista insolitamente arrendevole che non è colpa sua, ci mancherebbe altro, sono gli altri, gli impiegati municipali che gliel’hanno attribuito. Non se ne era mai accorto e quando se ne è avveduto ha dato disposizioni affinché ciò non succedesse mai più. Ma è credibile che in un anno non si sia mai reso conto di quello che firmava e non gli è mai caduto l’occhio su quelle quattro lettere più il puntino estranei al sui nomi e cognome? Lo sa che è un reato punibile dalla legge attribuirsi funzioni accademiche a cui non si è abilitati? L’artico del quotidiano spiega che anche su alcuni siti internet viene qualificato come dottore e laureato, ad esempio Comuni-italiani e Tuttitalia. Ma a questi portali chi ha reso le indicazioni sbagliate? Chii si permette di criticare gli altri e giudicare i progetti dei docenti come “deludenti” doveva risparmiarsi questo scivolone. E poi è pure Assessore con delega all’Istruzione e dovrebbe conoscere i meccanismi e i titoli universitari. Che diranno adesso in Maggioranza? In fondo ha sostenuto il falso su incartamenti ufficiali e ha preso in giro un po’ tutti… Signori si nasce, dottori si diventa e lui modestamente, per citare il principe Totò, non lo divenne.
Marco Casati
Che figura di m... Ed siamo a due in due giorni...
RispondiEliminaMa in mano a che gente siete finiti!
RispondiEliminabrutta cosa la vanità
RispondiEliminaIn Italia vogliono farsi chiamare tutti dottori come se fosse il titolo di studio a fare la differenza e non la competenza, l'onestà, la passione e altre doti molto più importanti
RispondiEliminamagari lo ha fatto per recupere l'anno che è stato cannato alle superiori il suo capo... ah ah ah. scherzo dai, non capisco cosa interessi a uno di farsi scrivere sui documenti dottori. sanno tanto di meridionale, un apratica che non si addice a gente che ce lo ha duro come i leghisti e quelli del pdl
RispondiEliminaMammia mia che roba grossa: a me ogni tanto mi dicono "a dottò prego parcheggi qui": ma questi sanno che rischiano grosso????!!!!
RispondiEliminaE anche Valentino Rossi rischia grosso: lui addirittura scrive "The Doctor" sulla moto!!!
Risposta a Laureato: forse perchè non ci è arrivato lei per primo e poi la questione è un'altra. Nessuno gli ha dato del dottore è lui che si è dichiarato tale su documenti ufficiali firmando dove era riportato dottore. Le brucia eh la cosa...
RispondiEliminaBasta, ci avete stancato, destra e sinistra, pdl, lega, cl e pd. litigate e basta, pensate solo a sputtanarci a vicenda. albani, robbiani, ci avete rotto i cogl...
RispondiEliminaE' vergognoso. Come si fa a non accorgersi di una cosa del genere? E anche voi della minoranza fate pena se non vedete queste cose. Alla fine siete tutti dalla stessa parte
RispondiEliminaZanmarchi dimettiti, mostra un pò di dignita e rispetto!!!!
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