domenica 12 settembre 2010

Nuova scuola e viabilità: perchè in un anno nessuno ci ha pensato?

Riceviamo epubblichiamo

Spett. le blog di “Insieme per Merate”,
ho seguito con interesse sul Vostro sito ma anche sugli Organi di informazione locale la querelle sul supposto aumento di traffico in via Alcide De Gasperi dovuto all’entrata in funzione delle elementari di via Montello. E’ un problema che mi riguarda da vicino perché ho un figlio che frequenta le scuole primarie e specialmente perché abito in uno dei condomini di fronte all’edificio subito attraversata la strad. Per prima cosa mi preme rilevare che difficilmente la situazione del plesso di via Fratelli Cernuschi potrà essere superata. Molti genitori avevano la pessima abitudine di lasciare le macchine praticamente in mezzo a viale Giuseppe Verdi e alla via F.lli Crenuschi stessa con gravi disagi per i pedoni che transitavano sui marciapiedi ma anche per gli altri guidatori di passaggio visto che erano nelle adiacenze di una delle intersezioni più trafficate di Merate. Inoltre bisogna considerare la vicinanza della materna e dell’asilo nido. Perciò nella peggiore delle ipote
si si sposta solo il problema da una zona all’altra ma diluendolo. Pure vicino al liceo scientifico regna il caos ma nessuno si è mai interessato della questione e sembra che a tutti vada bene così. Quindi perché adesso tanto rumore per una cosa normale? In secondo luogo ritengo che si possano esaminare molteplici soluzioni per diminuire i rischi legati alla circolazione. Per esempio si potrebbero creare due linee del piedibus, una per la parte nord con capolinea magari in piazza don Giovanni Minzoni e l’altra a sud nel parcheggio antistante la caserma dei Vigili del fuoco. So che non ci sono volontari ma questo perché non si è pensato per tempo. Se chi di competenza si fosse mosse con anticipo sicuramente avrebbe trovato personale disponibile. Adesso è tardi ma forse si riesce a recuperare il tempo perso se si indice un’assemblea ad hoc e si fa girare la voce. Ma col piedibus biosgna vietare l’arrivo delle macchine dei genitori che devono manifestare maggiore coscienza ecologica nel rinunciare a spostarsi in automobile quando possono. Faccio comunque notare che i posteggi di fronte e all’interno della nuova scuola non mancano e sono certamente di più di quelli del vecchio immobile.
Poi si potrebbe attuare quello che è stato deciso a Pagnano, cioè la chiusura della strada a chi non è abitante e a chi non deve portare gli alunni a scuola. Chi si deve spostarsi per lavoro o altri impegni nella mezz’ora di blocco del traffico, dalle 8 alle 8 e mezza, può servirsi della Strada Provinciale 54 via Bergamo/via Como. Se è stato fatto a Pagnano perché non deve succedere anche in altri punti? O magari si potrebbe istituire il senso unico a salire in via Montello-via Berla. O costruire altri parcheggi in una parte del campo a sinistra salendo di via Montello quello sotto il parco del Belgioioso. I progettisti del Comune sapranno indicare anche altri rimedi più intelligenti e funzionali. Basta
spremersi un po’ le meningi e qualcosa si inventa. La sensazione è che ad oggi nessuno ci abbia messo la testa per risolvere le difficoltà, tutti intenti a rinfacciarsi responsabilità e colpe. Ma alla gente comune di sinistra e desta, presente e passato non frega nulla. I cittadini hanno eletto il Sindaco, gli Assessori e i Consiglieri tutti perché si sforzino di trovare rimedi. La piantino di litigare in particolare il Sindaco. Si rimbocchi invece le maniche per fare quello per cui lo paghiamo e lo abbiamo eletto. Se no lasci il posto a qualcun altro. Ah, dimenticavo… la nuova scuola è veramente bella e sono contento che mio figlio la frequenti

Il genitore di un alunno delle nuove elementari

3 commenti:

  1. Io non capisco perchè tutte queste polemiche sul traffico. quella strada è così incasinata al mattino che non saranno cinquanta macchine in più a provocare un disastro. bisogan sempre lamentarsi di qualcosa o guastare la festa perchè è merito di un partito o di un assessore che è della parte avversaria alla propria. ma una scuola è una scuola e basta. io personalmente non ho votata albani prima e neanche l'ultima volta ma devo riconoscere che con la scuola ha fatto una cosa bella e utile e sono contenta che mia figlia vada lì.

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  2. Spiace dirlo, ma la tanto decantata dottoressa Rita Gaeni questa volta non si è mostrata all'altezza delle aspettative. Sul vostro blog e su Merateonline leggo le tante lacune legate ai servizi scolastici: piedibus, trasporto, traffico... Possibile che non ci abbia pensato? Forse la vicina con Zanmarchi le fa male oppure il suo valore dipende dall'assessore che le sta accanto. Allora il merito non è mai stato suo ma degli assessori di turno che le dicaveno cosa fare.

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  3. Buon giorno,
    Mi rivolgo a voi perché ho votato Insieme per Merate ma il problema interessa tutti.
    Sono la mamma di un bambino di terza delle nuove elementari del Montello e voglio chiedere il vostro intervento sulla grave situazione di mancanza di sicurezza che si viene a creare ogni giorno fuori da scuola. E’ meglio dell’anno scorso al Frisia ma potrebbe essere ancora migliore se noi genitori facessimo più attenzione e rispettassimo le regole. Ci sono mamma che appena scaricano il figlio ripartono senza badare a quelli degli altri. Hanno fretta di andare ma poi le trovi al bar a bere il caffè e parlare per mezz’ora. Ma allora perché non perdono un minuto per lasciare passare quelli a piedi? Poi ci sono quelle che portano i figli sul sedile davanti, senza cinture e senza i seggiolini. Ma lo sanno che ogni anno in Italia circa 200 bambini muoiono per colpa di genitori sciagurati che non li hanno assicurati a dovere? Ci sono anche quelle che parcheggiano sulle strisce pedonali e dove finisce il marciapiede così io che ho anche un passeggino non possono passare. Ma quello che è peggio è che i vigili non dicono mai niente. Rimangono lì come belle statuine addormentate a chiacchierare davanti all’ingresso degli scuolabus senza alzare sopracciglio. Ma è possibile che nessuno veda niente? Anche il sindaco o l’assessore che dirigono il piedibus non si accorgono? Troppo comodo sorprendere gli automobilisti alle spalle con i divieti di sosta o prendersela con i vucumprà che non possono difendersi e che non interessano a nessuno. Ma la prevenzione? E l’educazione? Penso che a scuola sia importante apprendere il rispetto delle leggi, ma che esempio diamo ai nostri figli se subito fuori insegniamo a infrangerle e chi deve farle rispettare chiude gli occhi? Sarebbe bello organizzare una campagna di sensibilizzazione contattando la Provita e dopo un periodo di prova passare alle vie di fatto con le multe.

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