giovedì 16 settembre 2010

A scuola in auto è uno stress per le mamme ma anche i figli: meglio andare a piedi

Mamme stressate per accompagnare in auto i bambini a scuola. E' questo il poco confortevole quadro che emerge da una ricerca commissionata dalla Uniroyal, brand del gruppo Continental Rubber, primo produttore europeo di pneumatici. Secondo lo studio il momento di massimo stress per le mamme è quando scatta "l'ora x" per accompagnare i figli a scuola. in orario come la peggiore parte della giornata. Dalle interviste effettuate risulta che 4 mamme su 10 affermano che la corsa a scuola è sufficiente a far perdere la pazienza alla maggior parte delle persone costrette ad affrontare il traffico già con una buona dose di stress in corpo derivata dalla precedente preparazione dei figli. Ecco quindi che nel tragitto per raggiungere la scuola in tempo il 45 per cento delle mamme stressate aggredisce con urla altri guidatori in un eccesso di rabbia coinvolgendo inevitabilmente nel suo comportamento anche i bambini. E tornare alla normalità non è cosa semplice poiché occorrono almeno 14 minuti di guida per calmarsi dopo aver lasciato i figli a scuola.
Ma anche per i figli non va meglio. Leggendo un interessante articolo di Asca, si scopre che uno studio americano ha da poco dimostrato che i bambini che si recano a scuola a piedi hanno livelli decisamente più bassi di stress nel corso della giornata rispetto ai coetanei che vengono accompagnati in macchina. Una passeggiata mattutina di poco più di un chilometro, spiegano i ricercatori americani dell’University of Buffalo che hanno condotto la ricerca pubblicata su Medicine & Science in Sports & Exercise, sarebbe in grado di abbassare i livelli di stress, contenendo gli aumenti della frequenza cardiaca e della pressione arteriosa. Nel corso dell’esperimento, effettuato su un campione di 20 ragazzi e 20 ragazze di età compresa tra i 10 e i 14 anni, i ricercatori hanno messo in evidenza che, sottoposti allo stesso esame, i bambini che avevano raggiunto la scuola simulando una passeggiata su un tapis roulant avevano, rispetto al gruppo di controllo che non aveva fatto movimento fisico, la frequenza cardiaca aumentata di 3 battiti al minuto – a fronte degli 11 battiti del gruppo di controllo – e livelli di pressione sanguigna e di stress più bassi.
Dimentichiamo quindi di caricare la truppa in auto. Un invito rivolto specialmente ai genitori (non solo le mamme ma anche i papà!) i cui figli frequentano il nuovo plesso di via Montello. E' un peccato che una struttura tanto bella sia rovinata dal traffico e dal caos viabilistico che si generano all'ingresso e all'uscita delle lezioni. I parcheggi nelle vicinanze non mancano: via Matteotti, via Turati a sud, piazza don Minzoni a nord... Si può lasciare lì l'auto e poi andre a piedi, sono solo cinque massimo dieci minuti di strada.

M.R.

3 commenti:

  1. Sì ma se non ci mettono il piedibus?!?!?

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  2. chi ha detto che non lo mettono????????

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  3. Nessuno ha detto che non lo mettono. Stiamo tutti aspettando che venga attivato. Forse bisognava solo muoversi un po' prima per arrivare preparati all'inizio dell'anno. Tutto qui. Nel frattempo ci sarebbe piaciuto vedere il Sindaco rendersi disponibile coma hanno fatto in passato gli Assessori Gabriella Mauri e Ernesto Passoni e il Consigliere Alberto Brivio

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