Rendiamo noto che nei giorni scorsi la società “Telecom Italia” ha reso operativo a tutti gli effetti il servizio di banda larga, più noto come Adsl per la connessione veloce a internet nei territori di Cassina Fra' Martino di Merate, Imbersago e Arlate di Calco Si sono infatti conclusi a metà gennaio i lavori di attivazione del portante in fibra ottica e di adeguamento tecnologico della centrale di via Fermi a Imbersago, grazie ai quali è stato possibile estendere la copertura del servizio Adsl via cavo anche al territorio di riferimento.
Si tratta di un traguardo importante, perché permette di allargare la gamma di opzioni a servizio dei cittadini, consentendo di annullare l’handicap tecnologico che fino ad oggi aveva gravemente penalizzato le aree che fanno capo alla centrale di zona. Attualmente risulta possibile attivare i contratti Asdl solo con "Alice-Telecom", ma presto questa opportunità verrà estesa anche alle altre società che operano sul mercato della telefonia fissa.
Con l’estensione dell’Adsl da parte di Telecom si risolve positivamente, dopo anni di trattative che non erano andate a buon fine e che si erano interrotte nel 2006 per l’allora indisponibilità di "Telecom" ad eseguire i lavori, una vicenda che ha visto impegnate congiuntamente per lungo tempo le Amministrazioni comunali di Imbersago, Calco e Merate, in quest'ultimo caso nella figura dell'ex assessore all'Urbanistica Ernesto Passoni, con l’obiettivo di abbattere il cosiddetto “digital divide” dei rispettivi territori che generava evidenti ripercussioni negative sui propri cittadini e aziende.
Non mancano però alcuni dubbi e interrogativi circa la qualità del servizio che verrà erogato, in particolare per le zone più distanti dalla centrale. La la società stessa non è stata in grado di comunicare con precisione quale sarà la qualità effettiva e reale del servizio che sarà fornito soprattutto agli arlatesi ma anche ai residenti di Cassina. Come noto, la qualità dei cavi di rame e la distanza delle abitazioni dalla centrale, sono fattori che incidono in modo determinante sulla bontà o meno del servizio Adsl.
Si tratta di un traguardo importante, perché permette di allargare la gamma di opzioni a servizio dei cittadini, consentendo di annullare l’handicap tecnologico che fino ad oggi aveva gravemente penalizzato le aree che fanno capo alla centrale di zona. Attualmente risulta possibile attivare i contratti Asdl solo con "Alice-Telecom", ma presto questa opportunità verrà estesa anche alle altre società che operano sul mercato della telefonia fissa.
Con l’estensione dell’Adsl da parte di Telecom si risolve positivamente, dopo anni di trattative che non erano andate a buon fine e che si erano interrotte nel 2006 per l’allora indisponibilità di "Telecom" ad eseguire i lavori, una vicenda che ha visto impegnate congiuntamente per lungo tempo le Amministrazioni comunali di Imbersago, Calco e Merate, in quest'ultimo caso nella figura dell'ex assessore all'Urbanistica Ernesto Passoni, con l’obiettivo di abbattere il cosiddetto “digital divide” dei rispettivi territori che generava evidenti ripercussioni negative sui propri cittadini e aziende.
Non mancano però alcuni dubbi e interrogativi circa la qualità del servizio che verrà erogato, in particolare per le zone più distanti dalla centrale. La la società stessa non è stata in grado di comunicare con precisione quale sarà la qualità effettiva e reale del servizio che sarà fornito soprattutto agli arlatesi ma anche ai residenti di Cassina. Come noto, la qualità dei cavi di rame e la distanza delle abitazioni dalla centrale, sono fattori che incidono in modo determinante sulla bontà o meno del servizio Adsl.
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