mercoledì 20 gennaio 2010

Botta e risposta col Giornale di Merate

Pubblichiamo di seguito il botta e risposta via mail tra il nostro Lanfranco Consonni e il caporedattore del Giornale di Merate circa il poco spazio concesso alle numerose lettere che abbiamo inviato al settimana locale in risposta alle accuse del signor Andrea Robbiani contro il nostro capogruppo Giobanni Battista Albani. Ognuno tragga le conclusioni che ritiene opportuno circa l'"imparzialità" di alcuni organi di informazione.

Egregio Direttore
sul numero del Giornale di Merate uscito ieri 19 gennaio la lettera inviata da me non ha trovato posto.Posso capire che per ragioni di spazio era difficile per lei pubblicare le numerose lettere di solidarietà con Albani, e la scelta di pubblicare nomi dei firmatari può essere giustificata. Una scelta che può essere discutibile, suprattutto se paragoniamo lo messo a disposizione per questo dibattito con quello messo a disposizione per la polemica sulla fede calcistica del Parroco di Sartirana. La mia lettera esprimeva solo marginalmente salidarietà ad Albani. Voleva o pretendeva di essere un contributo ad un dibattito lanciato dal sindaco. Ho cercato di controbattere, per quanto di mia conoscenza, alcune sue scelte e alcune sue tesi.

Lanfranco Consonni

Gentile lettore,
la solidarietà ad Albani, come avrà visto, abbiamo deciso di sintetizzarla in un articolo di taglio con tutti coloro che hanno attestato la loro solidarietà e la diretta testimonianza dello stesso Albani. Abbiamo riportato integralmente, invece, la presa di posizione ufficiale del suo gruppo politico. Altrimenti, come dice lei, non sarebbe bastata una pagina di giornale per ospitare tutti i contributi. E lo spazio, sul giornale, è prezioso. Al di là della valutazione delle notizie, che è questione personale. Questa settimana non riprenderemo la faccenda, la consideriamo conclusa con gli articoli ospitati sul Giornale in edicola.
Grazie e arrivederci.

Enrico Bassani


Peccato, penso che la suo posto Angelo Baiguini l'avrebbe pubblicata! Le auguro comunque buon lavoro. Un lavoro delicato, di grossa responsabilità, da affrontare con la consapevolezza di avere fra le mani uno strumento che da trent'anni, nel bene e nel male, è determinante per la diffusione delle notizie e delle idee e, oserei dire, per la formazione culturale nella zona del meratese.

Lanfranco Consonni

2 commenti:

  1. Egregi componenti di Insieme per Merate,
    ho letto stamane il secondo attacco del Giornale di Merate in due settimane alla vostra lista. Non sono interessato direttamente agli accadimenti politici ma seguo con interesse da fuori il dibattito comunale e il vostro blog mi aiuta in tal senso. L’articolo a mio modesto parere è eccessivo e forse offensivo verso il sig. Consonni, che non conosco ma che mi hanno riferito essere una persone buona come il pane. Che il Giornale di Merate sia di Destra penso sia sotto gli occhi di tutti e non mi pare un insulto riconoscerlo e dichiararlo. Libero e Il Giornale lo sono e sono molto seguiti e apprezzati Piuttosto è scorretto da parte loro non ammetterlo. Vi suggerisco di visitare il sito PrimaComunicazione (www.primaonline.it) dove sono pubblicati mensilmente i dati di vendita e diffusione di tutti gli organi di informazioni. Leggendo le tabelle vi accorgerete che pure i loro lettori si stanno ribellando all'impostazione editoriale o alla linea politica che dir si voglia. Se a loro sta bene così vadano pure avanti sulla linea del declino. Altre e migliori alternative per comunicare non mancano mi sembra. Ci sono Merateonline, internet, La Provincia, l'edizione locale del Giorno, Leccoprovincia.
    Un simpatizzante

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  2. Gentile lettore,
    la ringraziamo per la nota anche se avremmo preferito che fosse firmata. La abbiamo pubblicata solo perchè riporta considerazioni interessanti e intelligenti che valgono la pena di essere condivise anche se magari ci scatenerà contro le ire del Giornale di Merate

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