venerdì 5 marzo 2010

Niente ristrutturazione della palestra e tempi troppo stretti per il nuovo Cdd

Ieri pomeriggio, giovedì, si è riunita la Commissione Bilancio. Durante la seduta l’assessore Andrea Massironi ha annunciato la presenza di un avanzo di esercizio nel 2009 di circa 800.000 euro derivanti anche dal trasferimento delle spettanze sull’Ici degli anni arretrati. I soldi verranno in parte utilizzati per estinguere anticipatamente il leasing per l’acquisto degli arredi nuova scuola elementare di via Montello, in modo che quelli del vecchio plesso di via Fratelli Cernuschi sostituiscano quelli degli altri edifici scolastici. La maggior parte delle risorse disponibili, oltre a venire utilizzate per completare le opere già in fase di realizzazione, serviranno per il nuovo Cdd, il Centro diurno per disabili che troverà posto al “Frisia” una volta ultimato il trasferimento. L’Amministrazione comunale investirà circa 700.000 euro di denaro proprio, mentre la restante quota di pari importo potrebbe essere finanziata con un bando della Fondazione Cariplo riservato alle province di Lecco e Pavia. Bisogna però presentare per accedere al concorso i progetti esecutivi entro metà mese, mentre attualmente esistono unicamente quelli preliminari. Quello che noi però temiano è il rischio di una progettazione affrettata, che non consideri la sistemazione dell’intero comparto all’incrocio tra viale Giuseppe Verdi e via Fratelli Cernuschi che comprende la palestra della stessa scuola, l‘asilo nido e la Scuola dell‘infanzia. In più ci sarebbe il problema dei parcheggi da sistemare e l’utilizzo degli spazi che non saranno destinati a Cdd. Il nostro consigliere comunale Cesare Perego ha anche lamentato il fatto che nessuno delle minoranze ha ancora avuto modo di visionare i disegni e per questo ha domandato e ottenuto la convocazione di una riunione di Commissione Ambiente e Territorio per analizzare le soluzioni proposte. Rimane il rammarico per la cancellazione del progetto che avevano elaborato noi durante la precedente legislatura, che prevedeva il Cdd a Brugarolo. Se si fosse andati avanti sulla strada indicata probabilmente la fase di valutazione sarebbe stata già conclusa e con il coinvolgimento di tutte le parti in causa, comprese le altre Amministrazioni della zona e Retesalute, l’azienda consortile che gestisce i servizi sociali nel Meratese. E’ stato anche comunicato lo slittamento della ristrutturazione del Centro sportivo di via Filippo Turati, la palestra dell’ex macello per il quale erano stati stanziati indicativamente 200.000 euro. Al momento quindi niente di nuovo sotto il sole di Merate. L'attuale Giunta si limita a lavorare sui cantieri già avviati senza nuovo proposte, disattendendo le promesse e gli annunci. Le uniche novità sono i colpi di spugna su iniziative che avevamo avviato e avrebbero risposto alle esigenze della popolazione, come il nuovo asilo, l'ambulatorio medico e la sala civica di Brugarolo e il Cdd.

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