Un bouquet da 65.000 euro!!!
Eccoci di nuovo: dopo lo sperpero di Merate Musica, un nuovo sperpero si profila all'orizzonte. Data: 20/21/22 maggio 2011. Evento: flori@cultura (clicca sul nome evidenziato in grassetto per accedere al sito della manifestazione). Organizzatori: sconosciuti ai più, di origine Toscana, inesperti del settore. Assessorato: Cultura, Commercio, Ecologia. Costo di ingresso: € 5. Luogo: Villa Confalonieri. Visistatori previsti: 5.000. Costo manifestazione: € 65.000. Di cosa stiamo parlando???
Eccoci di nuovo: dopo lo sperpero di Merate Musica, un nuovo sperpero si profila all'orizzonte. Data: 20/21/22 maggio 2011. Evento: flori@cultura (clicca sul nome evidenziato in grassetto per accedere al sito della manifestazione). Organizzatori: sconosciuti ai più, di origine Toscana, inesperti del settore. Assessorato: Cultura, Commercio, Ecologia. Costo di ingresso: € 5. Luogo: Villa Confalonieri. Visistatori previsti: 5.000. Costo manifestazione: € 65.000. Di cosa stiamo parlando???
Stiamo parlando del grande evento primaverile meratese, una mostra mercato florovivaistica con contorno di concerti, visite guidate, eventi, workshop e chi più ne ha più ne metta...insomma l'evento dell'anno. Ecco come costi sicuramente l'evento dell'anno, un evento da € 65.000! Per fare cosa? Per introdurre una manifestazione di dubbio spessore, una manifestaizone senza storia e senza aggancio con il territorio...insomma la tipica manifestazione buttata lì, (alla fiori e sapori della passata satagione poi saltata per manifesta disorganizzazione...), al solo fine di gettare dalla finestra un pò di denaro pubblico. Dopo le luminarie, dopo Merate Musica ed annesso festival internazionale (????) dell'armonica, eccoci con la florovivaistica nuova passione dell'Amministrazione Comunale. Speriamo che passioni tanto onerose con continuino in futuro a proliferare.
Mago di Oz
Un pò come quei 4 milioni che avete speso in più per spostare l'ufficio dell'ex sindaco
RispondiEliminaCi sembra che qualcuno quell'ufficio lo usi, e voleva usare 20mila euri di soldi pubblici per farsi propaganda elettorale e usufruire di una segretaria persona, sfrutti i Pc del municipio per farsi i fatti propri, si sia dotato di pass per non pagare i posteggi... Andiamo avanti??? Ma ci faccia il piacere, più che il boscaiolo di latta sembra lo spaventapasseri: ha paglia al posto del cervello
RispondiElimina65.000 euro!!!!!!!!!! Ma questi sono pazzi. Non hanno i soldi per l'Unità dìItalia ma per la fiera dei fiori il comune paga 65.000 euro!!!!!!!
RispondiEliminaE tu scrivi solo menzogne perchè sei piccolo piccolo e non hai argomenti; piuttosto firmati con nome e cognome invece di trincerarti dietro una redazione che non esiste. E poi si dice personale e non persona...ma l'esame di stato lo hai comprato alla scuola radio elettra?
RispondiEliminaAnonimo, pare che il contributo sia di 1,000 euro mentre il resto sono da sponsor esterni...Continuano a scrivere menzogne
RispondiEliminaSignor Spazzacamino, Boscaiolo di latta, Spaventapasseri, grazie per la correzione. Gli argomenti forse non li hai lei e il dente batte dove la lingua duole, per questo reagisce così invece di spiegare cose che lei conosce bene. E se qualcuno di noi (Noi: la Redazione esiste, esiste, anche se non nel senso giornalistico del termine) ha preso il diploma a radio elettra c'è qualche problema??? Chi non ha il diploma vale meno di chi non ha la laurea? Il sindaco che tu sostieni si vanta in giro di essere stato bocciato a Villa Greppi ma è diventato sindaco lo stesso? Comunque si informi meglio: per un blog non ci vuole nessun esame di stato. A fiori@cultura compri un poì di camomilla così si calma e forse rinsavice. L'invito a firmarsi con nome e cognome rivolto da chi per primo non si firma è singolare, non le pare? Ha qualcosa da nascondere? Si vergogna? Non è obbligato a leggerci...
RispondiEliminafino a che paga pantalone approfittano, voglio vedere quando entrera' veramente in vigore il federalismo!
RispondiEliminaSperiamo solo che gli sponsor annunciati non siano come quelli del festival dell'armonica e successivi buchi finanziari....che siano quelle le menzogne (o meglio debiti) a cui ci riferiamo?
RispondiEliminaMettete dei fiori nei vostri cannoni, se son fiori fioriranno, non c'è rosa senza spine, le donne non si toccano nemmeno con un fiore... sindaco questi soldi usali per qualche cosa di utile!!!
RispondiEliminaFlori@cultura=pressapochismo all'ennesima potenza
RispondiEliminasessantacinquemila euro??? ma queste cose non deve farle il comune!!! e poi xchè il simbolo del 150° dell'Italia??? Non fa parte delle manifestazioni fatte dalla consulta cultura!!!
RispondiEliminaInfiltrato, e se gli sponsor non arrivano che succede, chi paga??? Il comune con il patrocinio ci mette la faccia e lo stemma della città, è una cosa seria, non si possono prendere queste decisioni a cuor leggero
RispondiEliminaIeri in conferenza stampa è stato presentato con molta chiarezza il progetto con tutte le specifiche legate a sponsor, programmi e iniziative connesse. Prima di scontrarsi con tanto astio su un'iniziativa che come primo punto si dichiara apolitica sarebbe meglio informarsi per conoscerla.
RispondiEliminaCosa vuol dire apolitica? Tutto ciò che riguarda la vita e il denaro pubblico è politico. Se il Comune concede il patrocinio è una questione politica. Se il Comune sgancia i soldi è una questione politica. Magari è un'iniziativa apartitica - magari - ma non apolitica.
RispondiEliminaNon entro nel merito dell'aspetto economico, non ho le carte in mano, ma anche mille euro per un'iniziativa privata a fini di lucro mi sembrano immorali. Perchè la questione è di etica politica, di opportunità nel senso buono del termine, non certo di legalità perchp sul fatto che tutto sia stato organizzato correttamente nessuno penso ha dubbi. Non è giusto spendere i soldi pubblici in questo modo, specie adesso che c'è la crisi. Non c'è la pecunia per il panem ma la sui trova per i circenses. Non mi piace nemmeno che il comune non faccia nulla per sostenere le associazioni del posto, conti il centesimo per l'Unità d'Italia, obbliga i volontari a un sacco di burocrazia per un patrocinio ai nostri eventi, ma per queste cose fa tutto in quattro e quattr'otto.
RispondiEliminaOttimo, il blog funziona! I vari infiltrati, boscaioli, ecc. sono stati punti sul vivo e non sanno più cosa dire per giustificarsi e giustificare spese senza senso.
RispondiEliminaalla fine mi sa che io a flori@cultura ci andrò..mi avete fatto venire voglia di curiosare e partecipare!sorrisi e pace a tutti!padre indovino
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