giovedì 25 novembre 2010

Firma anche tu e fai firmare contro i tagli al trasporto pubblico e l'aumento delle tariffe

Con la presente sono a rinnovare l'invito a firmare e a far firmare la petizione contro i tagli ai finanziamenti al trasporto pubblico e gli aumenti tariffari (clicca sui testi evidenziati per accedere ai rimandi). La petizione si può firmare on-line su http://patto.ilpendolare.com/petizione/ o su carta, scaricando il modulo dal sito, area download. La petizione on-line ha superato le 2.500 firme, ma considerando che è nazionale, è un numero assolutamente insufficiente per poter fare adeguate pressioni su Governo e Regioni. A questa si sommano le raccolte firme su carta, che raccomandiamo vivamente di effettuare, in quanto molto più produttiva. Chi avesse timore di effettuarla a bordo treno o bus non si preoccupi, in quanto non si corre alcun rischio. Al più si smette e basta, ma personalmente non mi è mai successo. Ricordo che la questione preoccupa seriamente anche i sindacati e le stesse Aziende, e quindi vi è tolleranza, se non condivisione, nei confronti della petizione.
Fateci pervenire all'indirizzo patto@ilpendolare.com i moduli scansionati, riportando in calce, per poterli distinguere, la data di invio, la linea/tratta, la regione e un numero d'ordine e barrando gli eventuali spazi non compilati. In questo modo potremo attivare un "contatore" delle firme che riporteremo sul sito per avere un dato più reale dell'andamento della petizione, e per poter continuare il "pressing" mediatico e politico. Si può anche volantinare per informare gli utenti (volantini sempre sul sito). Per volantinare su suolo pubblico (strada) non occorre di norma alcuna autorizzazione, rifacendosi ad un diritto garantito dall'art. 21 della Costituzione, mentre possono insorgere dei problemi nelle stazioni. Abbiamo tuttavia verificato che il "ritorno" in termini di firme del volantinaggio è comunque molto basso, e quindi nulla vale come la raccolta firme cartacea.
Sulla situazione generale relativamente a tagli e rincari non vi sono novità positive. La finanziaria ha passato la Camera quasi invariata, ed è del tutto insufficiente il rifinanziamento dei contratti di servizio di Trenitalia di 425 milioni per tutta Italia, che è stato anzi vincolato ad un incremento degli introiti tariffari. Dunque da Roma non giungono buone notizie. Anche se alcune Regioni hanno dichiarato di non "tagliare" e di aver dirottato dei fondi al Trasporto pubblico locale (TPL), resta sempre aperta l'incognita tariffe, che, in base a numerosi segnali provenienti da diverse fonti, potranno venire aumentate con ogni probabilità anche del 30%.
Ricordo che la questione riguarda tutto il trasporto locale: autobus urbani ed extraurbani, treni, metro, tram, battelli e funicolari. Anche se alcune amministrazioni ritarderanno l'operatività degli aumenti, prima o poi la stangata arriverà. Invito tutti a pubblicizzare ampiamente il sito dove firmare, ripeto http://patto.ilpendolare.com. Con preghiera di massima diffusione del presente avviso e, soprattutto, dell'indirizzo del sito, esponendolo nelle bacheche sindacali aziendali, inoltrandolo nella posta interna degli uffici, agli amici e colleghi e alla stampa locale.

Giorgio Dahò

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