martedì 6 luglio 2010

Wi-Fi per tutti

Si era sentito dire dal neo Assessore che presto sarebbe arrivata in Città la possibilità di collegarsi gratuittamente, in ogni luogo, alla rete internet comodamente dal proprio PC. Un progetto innovativo, un progetto lungimirante da poco reso legge nell'evoluta e fredda Finlandia. Un progetto da grande Campus all'aperto, da annullamento delle barriere. Purtroppo, come sempre, tra il dire ed il fare troviamo un attimo d'acqua che non ci permette di avanzare. Infatti, allo stato dei fatti, si è addirittura impossibilitati a collegarsi alla rete, mediante la propia chiavetta privata, dall'interno dell'aula consiliare perchè la rete non riesce ad infrangere il riverbero di cotante vetrate. Ovviamente, per motivi di sicurezza, la rete wireless del municipio è inaccesibile e quindi lo spettatore, il Consigliere, il giornalista che volesse utilizzare in diretta la rete nel corso di un Consiglio comunale si troverebbe orfano del mezzo, perchè nell'era del digitale non si è ancora pensato a come risolvere un banale problema di sicurezza.
L'idea dell'Assessore Giuseppe Procopio è, ovviamente, una bellissima idea della quale vanno valutati costi e spazi. Si potrebbe però valutare di cercare uno sponsor che intervenga nelle opere infrastrutturali, offrendo la possibilità, per la durata del contratto, di posizionare una pubblicità fissa all'accesso alla rete da parte del singolo utente. In altre parole appena un individuo dovesse accedere alla rete vedrebbe un banner o comunque uno spazio, con la pubblicità fissa dello sponsor che otterrebbe così la possibilità di legare il proprio nome alla Città in misura indelebile. Sperare nel contributo di fondazioni o province, oggi non è più sufficiente; occorre, invece, attivare quella rete di conoscenze che ogni Amministrartore inevitabilmente si crea e procedere porta a porta alla ricerca di amici di Merate.
Bella idea mettiamoci in moto! Non serve neppure andare troppo lontano. Nella piccola Osnago sono in viaggio e stanno per raggiungere la meta.

Arazur

2 commenti:

  1. LA PROPOSTA NON E' NUOVA
    Era stata vagliata dalla giunta Albani nel lontano 2005.
    Il problema è che bisogna installare una antenna, forse più per non servire solo parte della popolazione. Come noto l'allergia alle antenne è molto diffusa a Merate. E poi il comune avrebbe l'aggravio di prendersi sulle spalle la gestione del servizio, aumentando il da fare, anche se la gestione sarebbe di una ditta esterna.

    lanfranco

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  2. E allora perchè a Osnago lo fanno e senza troppe difficoltà? Almeno in biblioteca lo si potrebbe rare

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