mercoledì 11 maggio 2011

Referendum: uno strumento per far valere i nostri diritti

E' molto importante per me, per te, per i tuoi amici, per i tuoi figli e per i tuoi nipoti, presentarsi al referendum abrogativo del 12-13 giugno 2011. E' l'unico strumento, oltre alle elezioni, che ci fa sentire parte attiva di questo stato.
Il referendum avrà quattro quesiti, uno più importante dell'altro. Ve li elenco in maniera molto molto stringata.
  1. Primo quesito (Acqua): vuoi eliminare la legge che dà l'affidamento a soggetti privati o privati/pubblici la gestione del servizio idrico?
  2. Secondo quesito (Acqua): vuoi eliminare la legge che consente al gestore di avere un profitto proprio sulla tariffa dell'acqua, indipendente da un reinvestimento per la riqualificazione della rete idrica?
  3. Terzo quesito (Centrali nucleari): vuoi eliminare la legge che permette la costruzione di centrali nucleari sul territorio italiano?
  4. Quarto quesito (Legittimo impedimento): vuoi eliminare la legge che permette al Presidente del Consiglio dei Ministri e ai Ministri di non comparire in udienza penale durante la loro carica?
Come per ogni referendum bisognerà raggiungere il quorum: 25 milioni di persone, il 50% degli aventi diritto, dovrà recarsi alle urne per rendere il referendum valido. Per far valere i nostri diritti di cittadini, capaci di dare una risposta a leggi che remano contro di noi. Ricorda: condividi questo post con tutti i tuoi contatti. Pubblicizziamo questi argomenti. Il referendum dobbiamo pubblicizzarlo noi, ènecessario che vadano a votare almeno 25 milioni di persone perchè sia valido.
Passaparola

fonte dalla Rete

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