mercoledì 18 maggio 2011

La realtà travisata

Riceviamo e pubblichiamo

Leggo solo ora sul sito internet del Popolo delle Liberà di Merate il resoconto dell’incontro tenutosi ad aprile tra il Comune e i genitori del Consiglio di Istituto circa il nuovo ingresso alla media. Dal riassunto apprendo che “dalla riunione è emersa una decisione condivisa che si può sintetizzare nell’istituzione di ingresso e uscita unici per tutti i ragazzi attraverso il nuovo cancello sud dell’area pertinente all’ICS, al confine con la nuova struttura denominata provvisoriamente Area Cazzaniga”. Per curiosità mi leggo allora anche il comunicato della Componente genitori del Consiglio di Istituto direttamente sul loro sito internet e che avevo già avuto modo di vedere sul vostro blog. Non mi pareva di aver letto quello è riportato dal PDL Merate e in effetti anche con una rilettura più attenta non ne trovo traccia. Anzi, mi pare di comprendere che i genitori vogliono che venga riaperto l’ingresso e l’uscita di via Manzoni. Mi è anche parso di capire che i genitori non vogliono aderire alla proposta di istituire un servizio di vigilanza: “la componente genitori ha espresso perplessità su questo punto non tanto per poca volonta' di collaborare, ma per la scarsa efficacia che una nostra azione di sorveglianza, avrebbe su i ragazzi di questa fascia di età”. Ma l’articolo del PDL di questo non fa menzione. Come genitore di un ragazzo della media mi sento molto preso in giro. Se sono convinti di aver fatto bene perchè devono travisare la realtà e omettere discussioni importanti?

Un genitore della media

7 commenti:

  1. Cosa le fa pensare che il comunicato dei genitori sia vero al 100% mentre quello del PDL sia frutto di fantasia? A molti risulta invece che i genitori si sono resi disponibili a verificare se c'erano volontari per il servizio di controllo. Anche il direttore scolastico a volte tende a modificare la realtà e questo è risaputo. La verità non è mai come sembra o no?

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  2. Riteniamo (ma se lo riterrà opportuno risponderà il genitore chiamato in causa) sia questione di credibilità e di fiducia delle parti in causa, anche alla luce del pessimo modo di come è stata gestita la vicenda del nuovo ingresso dallìAmministrazione Comunale o più propriamente dal Sindaco.

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  3. Un genitore della media19 maggio 2011 alle ore 11:43

    Conosco personalmente i genitori del Consiglio di Istituto e non mi sembrano tipi da raccontare palle. Loro sono persone corrette e equilibrate, come il prof. Colombo. Su altri del Comune e del PDL invece la mano sul fuoco io non ce la metterei...

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  4. iL COMUNICATO DELLA COMPONENTE GENITORI DEL cONSIGLIO DI iSTITUTO DEL cOMPRENSIVO DI mERATE è CHIARO: NESSUNA DECISIONE E' STATA CONDIVISA, ANZI PERMANGONO PERPELSSITA'.
    DOPO UN PERIODO DI MONITORAGGIO, STIAMO ASPETTANDO UNA CONVOCAZIONE DA PARTE DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE PER CONBFRONTARCI NUOVAMENTE SULLA QUESTIONE: L'INCONTRO ERA PREVISTO PRIMA DI PASQUA...
    CORDIALITA'.
    Paolo Panzeri
    membro del Consiglio di Istituto

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  5. Come fate a giudicare pessimo un percorso che in realtà non vi ha visto coinvolti? Siete proprio sicuri? Sicurissimi? Sapete tutto? non avendo partecipato direttamente agli incontri forse la verità sta nel mezzo. Ma siete così sicuri che i membri del consiglio di istituto non siano come dire prevenuti verso l'amministrazione? Non è forse vero che un componente di quel consiglio durante una riunione con dei genitori avrebbe detto che se fosse per lei le scuole private le brucerebbe? E poi scusate, ma non siete voi quelli che avevano deciso di far passare di li i ragazzi? Avete cambiato idea? Perché avete fatto spendere del denaro pubblico per fare in quel punto la fermata dell'autobus? Che significa far scendere i ragazzi li e poi farli percorrere a piedi tutta la via Cazzaniga per rientrare da via Manzoni come sembra abbia proposto il preside? E' questa la soluzione più sicura? E se un ragazzo finisce inavvertitamente sotto una macchina chi ne risponde? Il preside o qualcun altro?

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  6. La solita confusione di chi non si vuole qualificare pur ricoprendo incarichi pubblici: l'articolo non è di appartenenti al Gruppo di "Insieme per Merate". E' giunto via mail e abbiamo ritenuto opporuno pubblicarlo. Ci associamo comunque a chi dice di fidarsi di più dei rappresentanti del Consiglio di Istituto che di certi amministratori. Secondo: il progetto della precedente Amministrazione era un altro e non prevedeva l'apertura al traffico di via Manzoni. Terzo: e se un ragazzo si fa male nell'Area Cazzaniga chi ne risponde??? Il problema è sempre lo stesso: decisioni imporvvise calate dall'alto, non ragionate, non discusse, non condivise. E la prossima volta si qualifichi che non ha niente di cui vergognarsi... o no?

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  7. Esprimere un concetto generale in una pubblica assemblea, non mi pare sia pregiudizievole neo confronti dell'attuale Amministrazione comunale.
    La componente genitori del CdI, essendo l'unica compagine che rappresenti gli utenti della scuola, ha, naturalmente, serrati confronti anche con l'Amministrazione comunale e, in tutta libertà, esprime pensieri e opinioni, anche variegati al proprio interno, ma sempre volti al bene degli studenti.
    Testimoni pure l'ex-assessore signora Mauri degli accesi dibattiti e delle vivaci discussioni avuti nei diversi confronti tra CdI e Amministrazione in carica anni addietro.
    Buona domenica.

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