Anche Merate avrebbe bisogno di questo spirito. Penso al futuro del Piano di cestione del Sic - Lago di Sartirana adottato nel Consiglio comunale del 14 luglio scorso: sapranno i meratesi chiedersi cosa vorrebbero per questa area?
Martedì sera, il 20 luglio, si è costituito, in un incontro tenutosi ad Olgiate Molgora, il Comitato che intende dar vita ad una raccolta firme in favore della realizzazione del Parco locale di onteresse sovraccomunale del Monte San Genesio o Monte di Brianza (Plis). Già la Legge Regionale n.86/1983 (clicca sui testi evidenziati per accedere alla normativa) aveva inserito quest’area nell’elenco di quelle di particolare rilevanza naturale, e successivamente aveva previsto con L.R. n.32/1996, l’istituzione di un Parco regionale.
La tutela che il Comitato propone “nasce dalla volontà dei cittadini e delle Amministrazioni con lo scopo di valorizzare questo territorio, conservandone il paesaggio tradizionale, l’architettura rurale, la flora e la fauna, le coltivazioni e l’equilibrio tra l’uomo e l’ambiente” . Il territorio del futuro Parco interessa 13 Comuni, attualmente presenta diverse forti opposizioni (alcuni Comuni, alcune associazioni), il Comitato intende pertanto “promuovere le ragioni per portare a termine questo percorso, coinvolgendo gli abitanti, i coltivatori, i proprietari, le associazioni che riconoscono nell’attuazione del Plis un interesse proprio e condiviso”.
L’intento è infatti quello di dialogare con il maggior numero di cittadini ed associazioni per trovare una soluzione allo stato di abbandono attuale in cui si trova questa area naturalistica posta tra Parco del Curone e Parco del Monte Barro.
A settembre partiranno le prime proposte, Insieme per Merate ritiene l’iniziativa di grande valore al di là dell’obiettivo che condivide e per cui si darà da fare. Questo Comitato che nasce dalla volontà di coinvolgere i cittadini , esprime un operatività utile alla società: se i cittadini operano sul territorio per uno scopo condiviso, portano al livello amministrativo (in questo caso Comuni e Provincia) non una semplice raccolta di firme , ma un risultato intangibile, mesi o anni di informazione agli abitanti del territorio, e il lavoro di coordinamento tra cittadini ed associazioni.
Io penso che questo sia un compito della politica , quando non si limiti a far volare gli stracci delle polemiche.
Anche Merate avrebbe bisogno di questo spirito. Penso al futuro del Piano di gestione del Sic - Lago di Sartirana adottato nel Consiglio comunale del 14 luglio scorso: sapranno i meratesi chiedersi cosa vorrebbero per questa area?
La tutela che il Comitato propone “nasce dalla volontà dei cittadini e delle Amministrazioni con lo scopo di valorizzare questo territorio, conservandone il paesaggio tradizionale, l’architettura rurale, la flora e la fauna, le coltivazioni e l’equilibrio tra l’uomo e l’ambiente” . Il territorio del futuro Parco interessa 13 Comuni, attualmente presenta diverse forti opposizioni (alcuni Comuni, alcune associazioni), il Comitato intende pertanto “promuovere le ragioni per portare a termine questo percorso, coinvolgendo gli abitanti, i coltivatori, i proprietari, le associazioni che riconoscono nell’attuazione del Plis un interesse proprio e condiviso”.
L’intento è infatti quello di dialogare con il maggior numero di cittadini ed associazioni per trovare una soluzione allo stato di abbandono attuale in cui si trova questa area naturalistica posta tra Parco del Curone e Parco del Monte Barro.
A settembre partiranno le prime proposte, Insieme per Merate ritiene l’iniziativa di grande valore al di là dell’obiettivo che condivide e per cui si darà da fare. Questo Comitato che nasce dalla volontà di coinvolgere i cittadini , esprime un operatività utile alla società: se i cittadini operano sul territorio per uno scopo condiviso, portano al livello amministrativo (in questo caso Comuni e Provincia) non una semplice raccolta di firme , ma un risultato intangibile, mesi o anni di informazione agli abitanti del territorio, e il lavoro di coordinamento tra cittadini ed associazioni.
Io penso che questo sia un compito della politica , quando non si limiti a far volare gli stracci delle polemiche.
Anche Merate avrebbe bisogno di questo spirito. Penso al futuro del Piano di gestione del Sic - Lago di Sartirana adottato nel Consiglio comunale del 14 luglio scorso: sapranno i meratesi chiedersi cosa vorrebbero per questa area?
Cesare Perego
Capogruppo di Insieme per Merate
Capogruppo di Insieme per Merate
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