sabato 6 agosto 2011

Il vento sta cambiando

Dalle ultime analisi dei fatti di cronaca politica cittadini, nonchè dagli ultimi eventi è possibile trarre un'unica conclusione: il vento sta cambiando! Passeggiando per la Città ieri sera, mi imbatto in alcuni manifesti a dir poco singolari.

Foto tratta da Merate per i giovani
In seguito alle note vicende Proloco e Kyr Royal, mi ero già fatto un'idea di un'amministrazione sempre più sola, abbandonata anche da quella fascia di cittadini che l'aveva sostenuta alle elezioni. I nuovi manifesti non fanno altro che confermare questa impressione. Infatti, se questa doveva essere l'amministrazione rivoluzionaria che avrebbe portato Merate ad un nuovo Rinascimento è, con tutta evidenza, che il suo bacino elettorale dovesse essere rappresentato dalle giovani generazioni, dalle generazioni dinamiche che, difficilmente, avrebbero potuto identificarsi con i restanti candidati Albani e Marinari. I fatti di questi giorni dimostrano che proprio questi giovani hanno abbandonato la nave che affonda (o meglio il Comandante che sta facendo affondare la nave!).
La giunta Robbiani, stritolata dai patti di stabilità nazionali e dall'asfissiante burocrazia, ormai incagliata nelle secche dell'impossibilità di portare a termine progetti urbanistici di un qualche interesse, non ha trovato altro modo per lasciare un proprio segno che affossare qualsiasi iniziativa di volontariato (in particolar modo giovanile). Una gestione ad personam delle deroghe ha, evidentemente, mostrato, a chi ancora ne dubitasse, una gestione Far West della cosa pubblica al grido: "Qui comando io!". Ma i cittadini si sono stancati di questa pantomima e stanno facendo sentire la propria voce.
Se lo scontro politico e partitico è in atto da tempo, con un borgomastro ormai alle corde, la dialettica nella società civile è appena partita sull'onda di un malumore montante. L'incapacità degli assessori di essere organo di raccordo tra Amministrazione e cittadinanza ha amplificato la catastrofe che si sta abbattendo sul binomio PdL - Lega, sancendone definitivamente la rottura. Il vento sta cambiando e sta, a tutti i cittadini, renderlo ancora più forte

Speriamobene

4 commenti:

  1. Si aggira per Merate un Pasquino brianzolo, aggiornato e ligio alle leggi che, invece di appendere fogli manoscritti al collo della nota statua, affigge manifesti, con tanto di apposito bollo attestante il pagamento della tassa di affissione. Un consiglio: non dia la qualifica di “politici”, quando, più modestamente dovrebbe prendersela con Amministratori locali.

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  2. Bravo, sembra l'articolo che hai scritto sul giorno.

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  3. ??? Completamente fuori strada e non ci vuole una mente eccelsa per capirlo, è sufficiente saper leggere e riconoscere lo stile, ma capisco che è una pratica troppo raffinata e acuta per taluni tra cui l'"anonimo". Ma accetto il complimento di essere ritenuto un giornalista. Purtroppo non si può dire lo stesso dei nostri amministratori locali e ha ragione Tino a sostenere che non possono essere definiti politico.

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  4. Il saggio indica la luna e lo stolto guarda il dito... Anonimo preoccupati che quello che è scritto è vero

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