domenica 23 gennaio 2011

La Lega lavora, il PdL si riposa

Se il Santatur ha congliato all’amico/alleato Berlusca di andare “un po’ a riposare da qualche parte che qui ci pensiamo noi” della Lega, a Merate quelli del Carroccio non sono state da meno con i nemici/alleati del PdL. Anzi, non si sono limitati a un invito benevolo, li hanno mandati addirittura “in pensione” d’ufficio. In un anno do governo della città hanno fatto tutto Andrea Robbiani e camice verdi. I pidielciellini non hanno mosso un dito, lasciando l’incombenza di governare tutta sulle spalle dei padani. Sono i celoduristi a dirlo. Lo spiegano in un simpatico, quasi esilarante, volantino distribuito in questi giorni nelle cassette delle lettere dei meratesi. L’A4 scritto in verdone pascoli delle Alpi e marchiato con simbolo dell’Alberto da Giussano elenca una serie di brillanti “risultati” conseguiti dagli indipendentisti senza riservare neanche un angolino od una misera citazione ai compagni di sventura azzurri. Niente, i berluscones evidentemente hanno solo scaldato la sedia. Massimiliano Vivenzio, Emilio Vulmaro Zanmarchi, la Giusy Spezzaferri che se le dessero mille euro  al mese per ogni delega sarebbe ricchissima, Giuseppe Procopio per i leghisti è come se non esistessero.
Anche sul contenuto ci sarebbe qualcosa da ridire. Anche i meno avvezzi alle vicende cittadine si accorgono da soli della gran balle propinate e che la lunga lista di “vittorie” è formata da interventi già in dirittura d’arrivo prima dell’avvento a Palazzo della corazzata del Centrodestra e da normali, banali, scontate, dovute opere di manutenzione. Che poi a leggere bene non è proprio come l’hanno messa giù loro. Asfaltare cinque vie in diciotto (diciotto!!!) mesi non sembra un’impresa, soprattutto se si contano le buche che costellano le nostre strade… Rifare un marciapiede non è un’impresa. Rinnovare le giostrine non è un’impresa…. Un appalto per una pista ciclabile non è un’impresa e non lo è sostituire qualche sedile al palazzetto dello sport… Rifare il pavimento della palestra del plesso di via Turati (ma via Turati che plesso è???) non è un’impresa, specie quando sui giornali erano stati fatti proclami che sarebbe stata rifatta tutta la struttura…. Le caldaie cambiate erano le ultime rimaste dopo i massicci interventi di ammodernamento degli impianti di riscaldamenti effettuati sotto la precedente Amministrazione. E chissà cosa avrebbero da dire alla Scuola d’arte della Società operaia che sono stati costretti ad utilizzare le stufette elettriche o i volontari della Protezione Civile e dell’Associazione laringectomizzati che per avere un poco di tepore dovrebbero ricorrere al bue e all’asinello perché dal Comune li hanno lasciati senza sifoni?!? Oppure: “costante controllo dell’abusivismo commerciale”, che significa dare la caccia a qualche innocuo vucumprà e multare i negozianti che preparano i cartellini dei saldi, senza però impegnarsi a fondo magari anche contro l'evasione fiscale chissàcomemai. “Migliore cura del verde pubblico”: forse quello per verniciare i dossi, perché aiuole e altro non sembrano messi bene. Confondo anche i comitati di frazione con i comitati elettorali perché da mesi abbiamo proposto di regolamentarli ma fanno finta di niente. Sono infine impegnati sul nuovo PGT, con il risultato che aumentano il cemento e distruggono i parchi storici.
Più che di un “anno di buona amministrazione”, bisognerebbe dire un anno è mezzo sprecato. Meglio tacere sugli scempi e le occasioni, perché si andrebbe per le lunghe: l’elettrodotto di Brugarolo in mezzo al centro abitato, la mancata ristrutturazione dell’ex Cse, niente nuovo asilo nido, il disastro del lago di Sartirana, il nuovo Cdd fermo al palo, il liceo classico pubblico che non arriva, il blocco della riqualificazione dell’incrocio di Cernusco Lombardone, le offese alle insegnanti, l’aumento delle tariffe dei parcheggi a pagamento… Andiamo avanti? No dai, non infieriamo.
Conclusione: fa piacere che qualcuno si prenda la briga di cercare di spiegare cosa sta combinando, o non combinando, la “nuova” Amministrazione. Spetterebbe però all’ipertecnologica “nuova” Amministrazione, non a un partito, che partecipa sì con alcuni suoi esponenti all’Amministrazione, ma non è l’Amministrazione.


R.I.

1 commento:

  1. Il PDL a Merate è morto. Colpa dei ciellini che hanno calato le braghe a Robbiani e poi pensano di far vedere che ci sono con qualche sfuriata inutile sul PGT e la voce grossa sul Giornale di Merate, ma quando si tratta di amministrare e votare l'aumento del costo dei parcheggi tutti zitti e muti con la mano alzata. Hanni paura di perdere il posto. Ma è meglio stare in opposizione e esistere invece che rinunciare alle idee. Tanto alle prossime elezioni saremo scomparsi perchè la Lega ci avrà annientato. Quello che più fa specie è che siete voi della sinistra a dovercelo dire. Grazie P.F.Colombo, grazie P.Diana, grazie D.Perego, grazie M.Vivenzio!!! E G.Procopio che fa?????? Dorme: a lui interessa andare in giro per il mondo con Lupi e Sangiargio. Era un signor nessuno e adesso vuole godersela e fare carriera, è un arrivista. E E.Sellitto?????? E' capogruppo, ma di quale gruppo, della Lega??????

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