Dopo gli ultimi scandali di corruzione e di malversazione che hanno travolto la Lega e coinvolto pesantemente anche la Margherita, la legge sui rimborsi elettorali ai partiti è diventato un tema scottante ed urgente da affrontare.
Il Comitato Cittadino del PD della Città di Lecco e la Federazione Provinciale del PD hanno ritenuto doveroso aprire un confronto con i propri iscritti e simpatizzanti sul tema del finanziamento pubblico ai partiti.
Martedì 24 aprile si è svolta una riunione con il Tesoriere Regionale Gian Battista Magnoli Bocchi che ha illustrato brevemente, ma in modo dettagliato, le modalità di acquisizione, gestione e distribuzione delle risorse pubbliche ed ha inoltre risposto alle numerose ed interessate domande degli intervenuti.
Il relatore ha tenuto a precisare che la prima anomalia di questo Paese è che dopo decenni non ci sia ancora una legge che regolamenta i partiti così come previsto dall’art. 49 della Costituzione italiana puntualizzando però che il nostro Partito ha già da tempo presentato un disegno di legge, in materia di democrazia interna e trasparenza del partiti, vincolante per accedere al finanziamento pubblico.
In una situazione così difficile per tutti noi italiani la politica deve recuperare un senso etico ed i partiti devono dare l’esempio autoriformandosi. Il PD si deve impegnare affinché, in brevissimo tempo si approvino norme che regolino la vita interna dei partiti e sanciscano drastici tagli al sistema del finanziamento pubblico.
In questa direzione va la recente nostra proposta di dimezzamento del finanziamento pubblico e l’introduzione di rigorose norme stringenti su controlli, trasparenza e sanzioni per eliminare le attuali degenerazioni che la legge in vigore ha consentito.
L’incontro è proseguito con numerose domande-affermazioni da parte dei presenti focalizzanti due principali aspetti, la necessità assoluta di trasparenza della gestione delle risorse assegnate, nonché l’attenzione alle esigenze finanziare collegate all’attività dei Circoli, che nello Statuto del Partito costituiscono la struttura di base di raccordo con il territorio.
Nella maggior parte degli interventi è emersa l’esigenza di una nuova ed efficace moralizzazione della vita pubblica attraverso anche una significativa riduzione dei finanziamenti pubblici e delle spese relative all’attività politica. Si è infatti ribadito e sottolineato che i Circoli svolgono la loro attività esclusivamente con l’autofinanziamento.
Si è però rilevato che per ottenere una reale ed effettiva trasparenza non sono sufficienti gli organismi di controllo statutariamente previsti ma è necessario che ogni militante svolga la sua funzione di rigoroso controllo politico ad ogni livello. Fino ad oggi purtroppo le relazioni di bilancio venivano effettuate nella cronica disattenzione di tutti. Speriamo che d’ora in poi, anche gli argomenti riguardanti il bilancio dei vari livelli del partito, godano di una maggior considerazione ed attenzione.
Il tesoriere Magnoli Bocchi ha voluto ribadire che non tutti i Partiti sono uguali, che certamente si può e si deve fare di più e meglio, ma che il nostro partito è oggi l’unico che si è dato autonomamente una regolamentazione finanziaria molto rigida e rigorosa con accertamenti di bilancio effettuati da Società esterne qualificate a livelli sia Nazionale che Regionale.
L’Assemblea ha manifestato la volontà di tenere monitorato il dibattito e l’evoluzione del percorso legislativo su questi temi promettendosi di far pervenire agli organismi dirigenti le proprie valutazioni e proposte.
Pietrobelli Roberto
Segretario cittadino PD-Lecco
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