Narra la leggenda che alle scorse elezioni quattro fossero gli sfidanti per la poltrona di Sindaco di Merate: uno divenne Sindaco, l'altro Capogruppo di opposizione (oggi consigliere semplice), gli altri due sono scomparsi. Che fine hanno fatto? Se fare politica a livello locale significa porsi al servizio della comunità perchè abbandonare la scena completamente dopo lo sconfitta? Che forse l'unico fine fosse la conquista del potere? L'Avv. Panzeri ed il Dott. Marinari che fine hanno fatto? Se il Dott. Marinari è assente giustificato dopo i lunghi anni dedicati all'attività politica, l'Avv. Panzeri che scusanti può apportare? Lei, giovane e rampante, astro nascente del panorama cittadino, verso la quale risiedevano le speranze di molti....si è già stancata del servizio? Certo i giovani devono trovare spazio per potersi appassionare, ma se quelli che questo spazio l'hanno trovato, si ritraggono al primo stormir di fronda....allora la comunità perde le proprie speranze di rinnovamento. Un ex candidato sindaco dovrebbe comunque esprimere nei propri atteggiamenti e propositi una visione dell'amministrazione come servizio alla comunità, come contributo al bene comune, non limitandosi a fondare un circolo della libertà di dubbia utilità. Chi sono? Cosa fanno? Esistono ancora? Ai posteri l'ardua sentenza...
Ariogabalo
Noto che sono sempre più i post anonimi o firmati da iniziali o nick: ma perchè c'è questa tendenza? Non ne posso più dell'anonimato. Già impazza su Merateonline, almeno su un blog politico non dovrebbe essere ammesso...
RispondiEliminaGiovanni Zardoni
Per scelta pubblichiamo tutti i commenti che non siano offensivi, non vogliamo censurare nessuno solo perchè non si firma... forse è una scelta discutibile, ma abbiamo deciso così.
RispondiEliminaRiccardo Brivio
Ovvio che la decisione è del gestore del blog, ma credo che abituare la gente a questa modalità non sia una bella cosa. Mi sto accorgendo in questo periodo di quanto l'omertà sia bella presente anche in Brianza...
RispondiEliminaNon è giusto giudicare le scelte personali postume, specialmente di un candidato sindaco.
RispondiEliminaNon è detto che chi si candida come sindaco vada bene per l'opposizione, sono due mestieri diversi. Vedi Robbiani, ottimo e puntuale e efficace nei cinque anni trascorsi. Impacciato ora. Può darsi che per altri sia viceversa
lanfranco consonni
Non me la sento nemmeno di giudicare chi è fuori dal consiglio comunle. Con che parametri giudichiamo l'allontanamento dalla scena?
RispondiEliminaGià è poco lo spazio per mostrarsi per chi è all'opposizione, figuriamoci per chi è fuori.
Il gruppo dedichi le sue energia per fare ciò che sa fare meglio: stare vicino alla città senza cercare pagliuzze in occhi altrui.
lanfranco consonni