Pubblichiamo l'interrogazione protocollata dai nostri Consiglieri Comunali di "Insieme per Merate" sul centro di cotturi unico di via Montello
Merate
30 Settembre 2013
Alla c.a. del Sindaco del Comune di Merate
Sig. Andrea Ambrogio Robbiani
Oggetto: Interrogazione, a norma degli Art. 51, 52 e 53 del “Regolamento del Consiglio Comunale e delle Commissioni Consiliari” del Comune di Merate, relativa all’allestimento del centro cottura del plesso di via Montello e relativo bando di gara.
Premesso che:
- il 15 Aprile 2013 è stato pubblicato il bando di gara per l’affidamento in concessione del Servizio di ristorazione scolastica e pasti domiciliari per i comuni di Galbiate e di Colle Brianza - periodo 01/09/2013 - 31/08/2016;
- dai verbali di gara pubblicati il 04/06/2013 dal Comune di Galbiate risulta aver partecipato alla gara anche la Sercar S.p.A. ( in data 31/05/2013, protocollo 6922);
- con delibera N° 88 del 28 maggio 2013 la Giunta Comunale di Merate autorizzava la Sercar S.p.A. Concessionaria del servizio di refezione scolastica per il comune di Merate a servirsi del Centro Cottura del plesso di via Montello per la fornitura dei pasti per il servizio di refezione scolastica dei Comuni di Galbiate e di Colle Brianza;
- in tale occasione il Centro Cottura di via Montello veniva accreditato per un limite massimo giornaliero di produzione di 1500 pasti;
- nella stessa delibera era compreso l'impegno della Sercar S.p.A. al riconoscimento, all'aggiudicazione del bando, di un importo a titolo di royalties al Comune di Merate di € 0,30 oltre IVA a pasto;
- all'apertura delle buste alla gara indetta dal comune di Galbiate emergeva che l'offerta economica della Sercar S.p.A. era pari ad € 4,60 a pasto oltre IVA.
Considerato che:
- Sercar S.p.A. ha vinto il bando del Comune di Merate, offrendo un prezzo a pasto di € 5.72 oltre IVA;
- la quota ammortamento per allestimento del Centro Cottura ammonta a € 0.78 oltre IVA (€ 0.40 a carico del Comune e € 0.38 a carico degli utenti del servizio);
- il costo di trasporto del pasto può essere valutato in € 0.30 cadauno.
Gli interroganti chiedono:
- Quanti sono stati i pasti erogati nel periodo 1/9/12-30/8/13 (Camst + Sercar)
- Qual è l’effettivo potenziale pasti da considerare, dato che in occasioni diverse sono state fornite differenti stime sul potenziale pasti nel nuovo Centro Cottura (800,1000/1100,1500)
- A quale scopo l’Amministrazione intende destinare gli utili derivanti da eventuali royalty incassate
- Quali sono, a parere della Giunta, le motivazioni per cui Merate (sulla base di evidenze rilevate da siti Comunali e riprese dagli organi di stampa) paga - al netto dell'ammortamento del centro e quindi con un costo di ammortamento a carico del Fornitore pari a 0 - un prezzo più alto rispetto ad altri Comuni della zona, pur richiedendo un numero di pasti molto superiore che dovrebbero consentire economie di scala
Si richiede, inoltre:
- Quale è stata la decisione presa sul modus operandi in Casa Albergo Leoni, dato che il capitolato lasciava aperta ai concorrenti la possibilità di utilizzare Via Montello o di operare in modo autonomo per la preparazione dei pasti per gli ospiti della Casa Leoni.
- Di avere conferma che la componente del costo del pasto relativa all'ammortamento della realizzazione del Centro Cottura (pari a 0,78 euro/pasto) non verrà considerata nel conteggio relativo all'aggiornamento annuale del costo
- Se, all’atto della determinazione delle nuove tariffe 2014 per accesso alle prestazioni ed ai servizi comunali, la Giunta valuterà l'opportunità che l'Amministrazione si prenda carico dell'onere di 0,78 euro/pasto relativo all'ammortamento del Centro Cottura
Cordiali saluti
I Consiglieri del Gruppo Consiliare di "Insieme per Merate"
Gabriella Mauri, Achille Panzeri, Ernesto Passoni,
Cesare Perego e Roberto Riva
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