domenica 30 ottobre 2011

E ci risiamo....

Ci si attendeva per il presente fine settimana 29-30 ottobre una grande festa della zucca (con ovvio riferimento alle festività celtiche ora di gran moda...). O almeno se lo aspettavano i pochi addetti ai lavori che bazzicano i palazzi comunali e le associazioni cittadine perchè, come ovvio, quando una manifestaizone è organzizata a caso (come generalmente accade nell'ultimo periodo per quelle di diretta emanazione degli assessorati) di pubblicità neanche l'ombra (non si capisce quindi come possano sperare che vi sia una bella cornice di pubblico). Soprattutto, però, neanche l'ombra di cartelli che, per tempo, indichino, come da regolamenti, le strade chiuse, i parcheggi occupati, la permanenza dei banchi nella notte.
Invece, a chi si è recato in centro nella giornata di ieri, compare un miserrimo e striminzitissimo mercatino del golosone, con quattro banchi in croce che nulla centrano con il richiamato tema: al posto delle zucche salami valdostani! Nulla da ridire sulla qualità dei prodotti ma, se questo è il mercato che ha fatto slittare l'attesa festa del cioccolato a data molto più infausta direi che proprio non ci siamo! Non ci siamo perchè come sempre si privilegiano attori esterni al volontariato cittadino che spesse volte hanno proposte di basso profilo (ricordiamo floricultura...). Non ci siamo perchè le proposte delle associazioni vengono snobbate mettendo ostacoli e paletti all'organizzianone di qualsiasi cosa, salvo poi ritrovarsi con tali scempi di mercato in un fine settimana di ottobre!
Ed a condire l'amara sorpresa, la conferenza stampa di presentazione della festa del cioccolato. Una conferenza stampa improvvisata, senza lo straccio di un programma, con informazioni molto scarne e, soprattuto, con un Sindaco che come sempre cerca di assumersi dei meriti che non ha (sarà un vizio dei nostri attuali amministratori...). Tutti sanno le mille difficoltà che anche la "nuova" proloco ha dovuto affrontare per combattere contro una macchina comunale spaventosa, senza il minimo appoggio della giunta. E' ovvio il politico cerca di recuperare consensi non lasciandosi scappare nessuna occasione ma, come tutti sanno, sono solo vane speranze quando ormai il latte è stato versato. Il colmo sarebbe se gli attesi visitatori della festa del cioccolato dovessero venire multati per rispetto delle nostre somme regole, che fanno di Merate una Atene dei tempi odierni! Li abbiamo qualche migliaio di posti auto vicini al centro?
Speriamobene

1 commento:

  1. Un sindaco che ha cercato di assumersi i meriti... .Un Sindaco?! Ma perchè Merate avrebbe un Sindaco?

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